Attualità
Per la festa mi affitto la piazza
Che si tratti di una manifestazione o di un concerto, di un matrimonio o semplicemente dell’esigenza di disporre di uno spazio dove far parcheggiare i mezzi agli invitati non fa differenza. Da oggi è possibile, versando un contributo alle casse dell’amministrazione ghemmese, affittare le piazze cittadine.
Che si tratti di una manifestazione o di un concerto, di un matrimonio o semplicemente dell’esigenza di disporre di uno spazio dove far parcheggiare i mezzi agli invitati non fa differenza. Da oggi, infatti, è possibile, versando un contributo alle casse dell’amministrazione ghemmese, affittare le piazze cittadine.
Chiunque, quindi, potrà chiedere la chiusura parziale o totale di piazza Castello, piazza Cavour o piazza Antonelli: nel caso di piazza Cavour il canone è di 250 euro, ridotti a 100 in caso di chiusura mattutina (dalle 7 alle 13), pomeridiana (13-19) o serale (19-24); per piazza Castello, 900 euro per l’intera giornata, 350 per ciascuna delle tre fasce orarie; piazza Antonelli 300 euro tutto il giorno, 150 per ciascuna delle tre fasce orarie. Per piazza Castello è anche possibile richiedere una chiusura parziale della piazza, vale a dire nel tratto compreso ta via Marino del Grade e via Gaudenzio Ferrari: l’importo è di 300 euro per l’intera giornata, 150 per ciascuna delle tre fasce orarie. La tariffa per l’utilizzo esclusivo del portico del Giardino Gianoli è di 150 euro al giorno mentre l’occupazione dell’intero parco è di 300 euro. Per le associazioni a scopo sociale o di promozione del territorio e delle tipicità è prevista una riduzione.
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