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Ponte Romagnano: si lavora tutto agosto per recuperare il ritardo
Ponte Romagnano: si lavora tutto agosto per recuperare il ritardo. Le ruspe proseguono gli interventi per le fondazioni dei piloni su cui poseranno i moduli di acciaio del nuovo collegamento e si sta montando l’armatura di una delle fondazioni.
Ponte Romagnano: si lavora tutto agosto per recuperare il ritardo
Così riferisce il sindaco di Romagnano Alessandro Carini: «Fino a venerdì il cantiere stava procedendo in linea con i tempi stabiliti stando a quanto ci è stato riferito dall’Anas. In questi giorni hanno fatto le prove di carico dei plinti per le fondazioni e domenica c’erano gli operai in cantiere. Stanno montando il ferro d’armatura di una delle fondazioni».
Obiettivi
Obiettivo è finire tutto entro ottobre e dunque il cantiere non dovrà più subire battute d’arresto a meno che non si debba fare i conti con forte maltempo o qualche imprevisto. «Certo i temporali che ormai sono all’ordine del giorno non aiutano – commenta Carini -, ma se le condizioni meteo non ostacoleranno troppo i lavori e non ci saranno altri intoppi, il cantiere dovrebbe procedere spedito fino al prossimo autunno».
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No stop
Anche ad agosto dunque non si registrerà nessuno stop. «Assolutamente no, così ci ha confermato Anas – prosegue il primo cittadino di Romagnano -. A fronte della nostra richiesta che si lavorasse sempre per recuperare il tempo perso, sabato e domenica compresi, in modo da rispettare la data di fine lavori e consegna del ponte provvisorio fissata entro la fine del mese di ottobre, durante la settimana i turni di lavoro sono stati allungati e ieri appunto si è lavorato nonostante la giornata festiva, ma in via straordinaria appunto perché si sta montando il ferro d’armatura di una delle fondazioni». E’ però già stato annunciato da Anas che nelle prossime domeniche il cantiere sarà fermo per consentire agli operai di tornare a casa dalle loro famiglie.
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Romagnano si è rotto di sentire chiacchiere
3 Agosto 2021 at 23:06
Che dire…?? Davanti a un grande successo così enfatizzato. Possiamo solo stare zitti. Poi ma stiamo scherzando…??? Cari contribuenti dopo un anno avremo finalmente e forse un ponte in affitto. E sai cosa sono 5 o sei milioni di euro e centesimi spesi per un manufatto PROVVISORIO. Tanto lo paga la comunità. E chi se ne frega.. poi non hanno i soldi per i sacchetti del nero o per delle scope nuove per tenere pulito il paese. E il personale è obbligato a lavorare da cani. Bravi… siamo da esempio per i nostri nipoti e figli. Poi però non ci lamentiamo…se le nuove generazioni sono quello che sono perché ” noi ” abbiamo lasciato esempi da zero in condotta. Ogni riferimento è puramente casuale ma se il commento fa male a qualcuno è per il fatto che la verità da sempre e nei secoli da fastidio ?.
Giovanni D.
4 Agosto 2021 at 7:59
Se non fosse che tanto non serve a nulla, bisognerebbe che qualcuno spiegasse questa situazione surreale a quelli di Striscia la Notizia, includendo anche quanto è già stato spiegato da storici competenti circa l’inutilità del processo di “sminamento”, includendo anche il fatto che il progetto del ponte definitivo è già pronto, includendo il fatto che a questi 5 milioni di euro andrà sommato l’affitto per la struttura e il costo per lo smantellamento della stessa quando, e se, il ponte definitivo verrà mai realizzato. E’ possibile che in Italia solo chi non è al potere si accorga della assurdità di certe scelte?
Romagnano si è rotto di sentire chiacchiere
5 Agosto 2021 at 0:15
Salve signor Giovanni D. Condividiamo il suo pensiero…purtroppo è così una situazione triste..che indegna tutti. Noi abbiamo fatto una segnalazione a striscia la notizia già mesi fa. Dove ci hanno risposto che verremo ricontattati. Sembra ridicolo ma a questo punto proviamole tutte, e insieme. Più segnalazione arrivano in redazione più ci sono probabilità che verremo ascoltati. Magari..