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Quarona, cede l’asfalto lungo la strada al Tovo

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L’ultima parte è quella in condizioni peggiori

La strada che porta al monte Tovo versa in condizioni critiche: lungo il versante quaronese sta cedendo l’asfalto. Le condizioni peggiori sono quelle della parte conclusiva, oltre la chiesetta di San Bernardo: ampi tratti si presentano dissestati, nonostante sia trascorso solo qualche anno dai lavori di asfaltatura.

I lavori di sistemazione della strada che sale dal Fei e porta al Tovo si erano conclusi nel 2010, quando venne modificata la classificazione della strada stessa in vicinale per consentire il transito anche a chi non è proprietario di terreni. L’intero tratto venne asfaltato, tuttavia il fondo non ha resistito molto, complice pare il passaggio di mezzi pesanti. E il risultato è ora evidente: lunghi settori sono danneggiati, l’asfalto ha ceduto, si è sfaldato, lasciando buche e depressioni su una carreggiata ormai ristretta. La situazione è migliore nella prima parte della strada, fra il Fei e San Bernardo grazie anche al lavoro di alcuni volontari del consorzio Terrieri di Doccio che a ottobre hanno lavorato per rimettere in sesto la carreggiata: per ripristinare la sede stradale hanno posato l’asfalto (il materiale è stato acquistato dal Comune) e pulito fossati e cunette. Un intervento che tuttavia non può essere replicato nella parte superiore, ben più disastrata, dove è necessario l’utilizzo di apposite attrezzature per lavori stradali.

Le condizioni della strada per il Tovo sono ben note anche in municipio: «La situazione è stata più volte segnalata, anche perchè c’è stato un pesante peggioramento negli ultimi dodici mesi – conferma il sindaco Sergio Svizzero -. La causa principale sembra essere il passaggio di veicoli pesanti, a pieno carico, che ha finito per sgretolare l’asfalto. Oltretutto sulla strada è in vigore il divieto per il transito di mezzi pesanti». Una soluzione non sembra essere vicina: «Rimettere in sesto la strada del Tovo è un lavoro di un certo spessore economico. Ora abbiamo dato la priorità alle strade del capoluogo che pure hanno necessità di una sistemazione: si è ripristinato l’incrocio fra corso Rolandi e via Roma, e nelle prossime settimane il ripristino degli asfalti toccherà altri tratti. Vedremo se si riuscirà a inserire l’intervento nel bilancio del prossimo anno, cercando di recuperare finanziamenti».

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