Salta, nel comprensorio valdostano, il cda di Monterosa Sky

Guai in vista per la società che gestisce gli impianti di risalita sul versante di Gressoney. Ma il crollo del cda valdostano non influirà sui programmi della Valsesia dove la stagione partirà senza problemi.

Quasi un milione di euro. A tanto ammonta il “rosso” che ha portato all’implosione di Monterosa Sky, società che gestisce la parte valdostana degli impianti di risalita del Monte Rosa.

Una bufera che, assicurano in Valsesia, non investirà il nostro comprensorio: “Noi siamo a posto – garantisce il presidente di Monterosa 2000, Luciano Zanetta -: tutto è pronto per affrontare la nuova stagione invernale. Non credo ci saranno ripercussioni: certo, il fatto che un cda salti a ridosso dell’apertura degli impianti qualche problema può crearlo. Si tratterà di vedere, a metà mese, quale cda verrà fuori dalle elezioni: se ci saranno membri del vecchio consiglio si potrà pensare a una continuità, diversamente bisognerà partire da zero”.

C’è da dire che per Monterosa Sky questo è un problema che si ripresenta ciclicamente: anche le gestioni precedenti si sono concluse con le dimissioni dei vertici e i conti in rosso: a pesare soprattutto il costo del personale che rappresenta il 50 per cento del bilancio.

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