Attualità
Serravalle casa di riposo accoglierà anche ospiti non autosufficienti
Serravalle casa di riposo si rinnova: nuove stanze per gli ospiti.
Serravalle casa di riposo: i lavori
Novità per gli ospiti della casa di riposo “Don Florindo Piolo”, che sta procedendo a un rinnovo degli ambienti. Salto di qualità per gli anziani che da qualche giorno sono stati trasferiti nell’ala nuova della residenza di via Sant’Antonio. «Abbiamo utenti che hanno lasciato la struttura “vecchia” e hanno iniziato una nuova esperienza sia nel piano superiore che in quello inferioriore del prefabbricato installato e riqualificato – spiega Paolo Croso, presidente del consiglio di amministrazione della struttura -. Gli spazi ora a disposizione sono certamente diversi: sono camere doppie, perfettamente a norma con bagni interni. Ricordiamo i numeri: 24 posti nell’ala nuova, mentre gli altri 16 letti sono distribuiti nelle camere già esistenti, recentemente ristrutturate e altre che devono ancora essere oggetto di interventi».
Ospiti non autosufficienti
I lavori, progettati e finanziati da Anteo, la cooperativa che ha in gestione la struttura, sono stati avviati per fare in modo che la residenza riesca ad accedere all’accreditamento regionale utile per accogliere anche ospiti non autosufficienti. Gli interventi non sono però ancora conclusi. «Mancano le sale comuni come le mense e le infermerie al piano che si andranno a ricavare da quelle stanze che fino a qualche tempo fa accoglievano alcuni ospiti – prosegue il referente del consiglio di amministrazione -. Non sappiamo dire nello specifico quali saranno le tempistiche, le opere sono promosse da Anteo quindi noi possiamo fare poco. Ma la nostra non vuole essere una polemica: ci teniamo a sottolineare che anche noi vorremmo che il tutto procedesse in tempi rapidi e ci si avviasse alla conclusione ma evidentemente le cose stanno andando un po’ a rilento».
I tempi
Sui tempi per la realizzazione dei lavori anche il Mugiun aveva ironizzato nel suo discorso di apertura della manifestazione più divertente dell’anno. La maschera maschile del carnevale serravallese aveva infatti paragonato simpaticamente gli interventi alla residenza di via Sant’Antonio con il cantiere per la costruzione del Duomo di Milano. «Il fatto che le opere stiano procedendo lentamente è sotto gli occhi di tutti, ma non è colpa nostra e noi possiamo far poco – ribadisce Croso -. Ho sollecitato più volte chi di dovere, per ora è difficile stabilire quando si raggiungerà la conclusione di questo grande progetto. Noi speriamo che il tutto si concluda presto. Il risultato che stiamo vedendo nei locali nuovi è comunque molto buono e gli ospiti apprezzano, quindi non ci resta che attendere con pazienza la conclusione dei lavori».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook