Sfilata “in rosa” al Sacro Monte: progetto di prevenzione della Lega tumori

Sfilata della Lega tumori col Sacro Monte in rosa: progetto che va avanti nel segno della prevenzione.

Sfilata “in rosa” al Sacro Monte

L’evento “I’m alive” portato in scena dalla sezione di Vercelli della Lega italiana contro i tumori (Lilt) nel contesto dell’Alpàa e nella cornice del Sacro Monte di Varallo, per l’occasione illuminato in rosa, ha visto protagoniste donne prevalentemente del territorio valsesiano e vercellese, diverse tra di loro per età e caratteristiche, ma accomunate, quasi tutte, dall’aver condiviso il peso e il dolore del tumore al seno.

«La loro adesione a questa iniziativa – ricordano dalla Lilt – serve a significare l’importanza della prevenzione in campo oncologico, che invita a stili di vita positivi e ai controlli preventivi periodici ai fini di una diagnosi precoce».

La raccolta fondi

La sfilata, progettata due anni fa, ma rinviata a causa del Covid, si è realizzata grazie ad una rete di collaborazioni tra enti pubblici e privati. I fondi raccolti serviranno a finanziare il progetto “Sui passi di Venere” promosso dall’associazione provinciale della Lilt che prevede tra le altre azioni l’esecuzione dell’ecografia mammaria a tutte le donne di età compresa tra i 30 e i 44 anni che non rientrano nel protocollo di screening.

Il progetto è già stato avviato a Borgosesia e a breve sarà operativo anche a Vercelli. La Lilt ringrazia anche tutti coloro che hanno reso possibile la sfilata, dagli enti pubblici alle associazioni, dal rettore agli sponsor, dai volontari che operano nell’ambito sanitario agli istituti formativi.

In foto la basilica del Sacro Monte di Varallo illuminato di rosa in occasione della sfilata di moda proposta dalla Lega tumori in occasione dell’Alpàa.

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