Attualità
Sizzano arrivano le mascherine porta a porta
Sizzano arrivano le mascherine: i volontari del Gres impegnati nella distribuzione porta a porta.
Sizzano arrivano le mascherine
A Sizzano le mascherine arrivano a casa. Da venerdì fino a ieri si è svolta la distribuzione porta a porta di mascherine di tipo chirurgico. L’operazione è stata avviata dal Comune con lo scopo di aumentare la sicurezza; la distribuzione è stata effettuata dai volontari del Gres. Per i nuclei famigliari formati da due o più componenti è prevista l’assegnazione di due mascherine ciascuno; per chi è solo la dotazione è di quattro mascherine. La prossima distribuzione si terrà tra 15 giorni.
Come usarle
Le mascherine sono monouso, quindi significa che vanno portate una sola volta e poi buttate, e vanno indossate quando si è a contatto con altre persone o quando non si può garantire la distanza di sicurezza di un metro. Quando si è soli in ambiente chiuso o aperto non vanno indossate. Prima di indossarla occorre lavarsi accuratamente le mani e sanificarle, la mascherina va indossata correttamente in modo da coprire naso e bocca. A fine utilizzo la mascherina va tolta prendendola dagli elastici e non va toccata in alcun modo la parte frontale, sanificando prima le mani. Evitare anche di appoggiarla su superfici o indumenti. Dopo l’utilizzo la mascherina va chiusa in un sacchetto e smaltita nella raccolta indifferenziata. L’invito è sempre quello di rimanere in casa e muoversi solamente per le motivazioni autorizzate.
I numeri
«Sono circa 660 le famiglie alle quali abbiamo distribuito i sacchetti con le mascherine preparati dal Comune – afferma Arnaldo Righetti – vicepresidente del Gres – Venerdì abbiamo iniziato con due squadre da due persone per la distribuzione più una squadra presente alla Posta per disciplinare la fila. Nel pomeriggio siamo usciti con quattro squadre da due operatori con auto, pulmino, biciclette o a piedi, a seconda delle necessità. Un impiego di circa 20 volontari della protezione civile con l’aiuto di alcuni volontari del soccorso».
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