Seguici su

Attualità

Valdilana, matrimonio a San Bernardo dopo 50 anni. La curiosa storia di Mario e Margherita

Pubblicato

il

Valdilana, matrimonio a San Bernardo dopo 50 anni. L’ultima unione religiosa risaliva al 1972: i genitori dello sposo.

Valdilana, matrimonio a San Bernardo dopo 50 anni

La proposta di matrimonio era stata fatta due anni fa dal balcone della Capanna Margherita. Qui, a quota 4554 metri, Mario Vercellotti aveva srotolato un telo bianco con la scritta di colore rosso “Mi vuoi sposare?”. Una fotografia per immortalare il momento era stata inviata alla fidanzata Margherita Collo, che stava lavorando in farmacia.

Mario è di Valdilana, ed è da sempre un grande appassionato di montagna. Margherita è invece di Pray, figlia dell’ex assessore Vilmer Collo e di Orietta Tonso, insegnante in pensione.

Da quella proposta di matrimonio sono passati due anni e sabato 31 luglio è arrivato il momento del sì. Il luogo scelto per la loro unione non è il rifugio più alto d’Europa, ma un luogo altrettanto caro ai due sposi. Nel prato del santuario di San Bernardo nell’Oasi Zegna.

Nel 1972 si erano sposati i genitori dello sposo

Un luogo non scelto a caso visto che lì nel 1972 si erano sposati i genitori di Mario, Giuseppe e Maria Santina Rodighiero. È stata l’ultima coppia a sposarsi nell’oratorio sul monte Rubello, fatto salvo un matrimonio che però era stato celebrato in forma civile.

«Siamo felici – dice lo sposo -. Abbiamo coronato il nostro sogno d’amore in un posto a noi caro. Nel santuario si sono sposati i miei genitori e mio papà non c’è più. Mio papà aveva aiutato a tenere aperto l’oratorio e tutti noi ci teniamo a salire per respirare la pace e la tranquillità di questo luogo».

A celebrare don Claudio Maggia

Il permesso di celebrare il matrimonio all’aperto è stato dato dal parroco don Gianni Pedrolini, ma ha celebrato le nozze don Claudio Maggia, che conosce Mario da quando era ragazzo. I due sposi vivono insieme da anni a Pratrivero e conoscono bene il sacerdote.

«Siamo stati felicissimi – continua Margherita – di avere lui al nostro fianco a celebrare il nostro matrimonio. Era tanto che lo aspettavamo, ma con l’emergenza Covid abbiamo dovuto rimandare. La data scelta era l’1 maggio di quest’anno, a san Giuseppe, per ricordare il papà di Mario. Purtroppo non è stato possibile organizzarlo in quel giorno. È stato comunque tutto speciale e siamo davvero contenti».

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *