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Valduggia ricorda Roberto Comoli, primo Re Zors del carnevale

Il paese piange un personaggio molto importante per la storia della manifestazione più allegra dell’anno.

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Valduggia ricorda Roberto Comoli, primo Re Zors del carnevale. Il Comitato carnevale di Valduggia piange un personaggio molto importante per la storia della manifestazione.

Valduggia ricorda Roberto

E’ mancato a 89 anni Roberto Comoli, fondatore del carnevale e primo interprete della maschera del Re Zors. Era il 1955 quando Comoli e altri giovani valduggesi decisero di creare un gruppo di carnevale del paese. Per Valduggia all’epoca era una novità che oggi, trascorsi decenni, non si è persa: «Dobbiamo veramente molto a Roberto Comoli – dice Gianni Strola, attuale presidente del Comitato carnevale Valduggia -. E’ grazie a lui e agli altri giovani che quasi settant’anni fa decisero di far nascere il nostro carnevale, se ancora adesso possiamo divertirci e trascorrere momenti di spensieratezza».
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I ricordi

Nella prima edizione del carnevale valduggese, i giovani allestirono anche un carro, dedicato alla conquista italiana del K2, che partecipò alle sfilate del carnevale di Borgosesia. Roberto Comoli, originario di Lebbia, impersonò solo per un anno il Re Zors (subentrò in un secondo momento Innocenzo Mazzola che interpretò la maschera del paese) restando comunque nel comitato carnevale. Comoli abitava a Borgosesia.

Addio a Roberto

Ha lasciato la moglie Rosalinda, le figlie Milena, Elena, Elisa e Federico. Dopo il funerale, celebrato nei giorni scorsi, a Borgosesia, il feretro è stato tumulato nel cimitero di Grignasco.

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