Seguici su

Attualità

Valduggia rischia di perdere la ferramenta: si cerca un nuovo gestore

L’allarme del sindaco Chiara: «Stanno scomparendo i piccoli negozi, il confronto con gli anni scorsi è impietoso»

Pubblicato

il

valduggia commercio

Valduggia rischia di perdere la ferramenta: si cerca un nuovo gestore.  Con l’aumento dei centri commerciali, della possibilità di effettuare acquisti on-line e con l’incremento delle spese di gestione, stanno scomparendo i piccoli negozi di paese. Ed ora anche la rivendita di utensileria presente in paese rischia di abbassare per sempre le serrande.

Valduggia rischia di perdere la ferramenta

«Fra poche settimane, se la titolare non dovesse ricevere proposte per un subentro, potrebbe chiudere il negozio di ferramenta di via Cremosina – dice Luca Chiara, sindaco del paese -. E purtroppo sinora non c’è stato alcun interessamento. Ovviamente spiacerebbe se Valduggia dovesse perdere un’altra attività, perché un paese con una offerta commerciale ridotta al minimo è un paese che rischia di spegnersi».
LEGGI ANCHE:Dopo quasi 40 anni chiude l’edicola Biglia di Serravalle

Qual è la situazione del commercio locale

La attività in paese sono attualmente meno di venti, un saldo decisamente negativo se rapportato con gli anni passati quando erano il doppio: «Il confronto con gli anni scorsi è impietoso, a Valduggia erano presenti e attivi decine di negozi, di qualunque genere e categoria merceologica – continua il primo cittadino -. A Valduggia, come nella maggior parte dei paesi della zona, se auspicare nuove aperture è oggi fantasioso, bisogna almeno cercare di lottare affinché rimanga quello che abbiamo».

Come sarà il futuro

L’eventuale chiusura dell’ennesima attività commerciale avrebbe effetti negativi per tutto il paese: «Ci auguriamo che in extremis qualcuno si faccia avanti per acquisire la ferramenta e continuare così un’attività che rappresenta un servizio fondamentale per i cittadini» è l’augurio del sindaco Chiara.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *