Zegna regala 1500 euro ai dipendenti per celebrare l’ingresso in Borsa

Lo storico lanificio Zegna inizia il nuovo anno col botto e festeggia l’approdo in Borsa con una gratifica di 1500 euro ai dipendenti.

Zegna regala un bonus di 1500 euro ai dipendenti

Il debutto in borsa a Wall Street, un videoclip della nuova collezione inverno girato nel cuore dell’Oasi Zegna e 1500 euro in busta ai dipendenti per festeggiare il traguardo. È un inizio d’anno ricco di novità per il marchio tessile nato a Trivero che ha alle spalle 111 anni di storia.

Il lancio in Borsa

Lo scorso venerdì 14 gennaio a Milano è iniziata la settimana della moda maschile e anche il Tg1 ha voluto dedicare un servizio a Zegna.

Gildo Zegna, amministratore delegato, non nasconde la soddisfazione per «le fabbriche piene di lavoro, lo posso dire con il sorriso». La scelta strategica di lanciarsi in borsa a New York sta premiando.

C’è curiosità per il gruppo, anche per la sua storia. Nel giorno del debutto dopo un’apertura a 10,33 dollari il titolo del gruppo italiano ha segnato un rialzo del 10% a 11,16 dollari per azione. Proprio per festeggiare questo traguardo il gruppo ha voluto premiare i dipendenti con un bonus da 1500 euro in busta paga.

Il legame con il territorio

Nonostante Zegna sia approdato a Wall Street, rimane legato al territorio. L’Oasi Zegna, i pendii di Bielmonte, i sentieri dell’alta Valsessera sono i protagonisti di “Zegna FW22 Fashion show”. Un vero e proprio film di 16 minuti dove i modelli con indosso i capi Zegna sfilano lungo le bellezze delle omonime Oasi e Panoramica.

Guarda la clip che ha presentato la nuova collezione.

Un lavoro suggestivo che ha avuto Mattia Benetti come film director e Nicola Civarelli come direttore della fotografia.

«La sfilata di moda Zegna Winter 2022 è stata realizzata nel luogo di nascita del nostro marchio – spiegano dall’azienda –. È qui che il nostro fondatore Ermenegildo Zegna ha istituito un’eredità di tutela ambientale e sostenibilità, basata sull’imprenditorialità etica e sull’etica del restituire. Oggi, la Strada 232 da lui asfaltata continua a guidare tutto ciò che facciamo, e rimane l’ispirazione trainante della nuova collezione del direttore artistico Alessandro Sartori»

Il direttore artistico Alessandro Sartori ha voluto seguire la strada progressiva che il fondatore Ermenegildo Zegna ha aperto nel 1910 e che ha acceso uno spirito di innovazione ed evoluzione.

«La realtà in cui viviamo oggi richiede adattabilità – commenta Sartori –, chiede a tutti di essere fluidi. Tradurre questa idea in abbigliamento significa costruire un linguaggio di forme e texture che cresce e si consolida nel tempo, corrispondendo alle esigenze del momento».

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