Ambulatori comunali e “farmacia amica” per i cittadini di Valsesia e Valsessera rimasti senza medico

Ambulatori comunali e “farmacia amica” per i cittadini di Valsesia e Valsessera rimasti senza medico. Debutta il piano di Asl e Unione montana per tamponare l’emergenza sanitaria.

Ambulatori comunali e “farmacia amica” per i cittadini di Valsesia e Valsessera rimasti senza medico

In campo ambulatori disetrettuali e comunali, telemedicina, servizio di “farmacia amica” e trasporti. Tutto per tamponare l’emergenza dei medici di base e per dare un servizio alle centinaia e centinaia di cittadini di Valsesia e Valsessera rimasti senza medico di famiglia. Il piano è targato Unione montana Valsesia e Asl.

«Una soluzione articolata ma efficace, frutto di un lungo confronto che, insieme all’assessore Francesco Nunziata, abbiamo attivato nelle scorse settimane – spiega il presidente dell’Unione montana, Francesco Pietrasanta –. Abbiamo incontrato i medici di base attivi in Valsesia e Valsesssera, il sindaco di Coggiola Paolo Setti ed il direttore del Distretto sanitario dottor Germano Giordano con l’obiettivo di risolvere un problema che ormai stava angosciando i nostri cittadini. Abbiamo ben chiari i problemi di personale che affliggono il territorio: ma ovviamente occorreva trovare una soluzione. E l’abbiamo individuata».

Ora infatti sono operativi ambulatori comunali nelle valli Mastallone e Sermenza, la “Farmacia amica” in Valsessera e due ambulatori all’ospedale di Borgosesia e alla Casa della Salute di Varallo. Sono soluzioni temporanee, in attesa che si riescano a trovare nuovi medici.

Tutti i servizi nel dettaglio

Nel dettaglio, ecco i servizi per chi è senza medico di base. Ci sono due ambulatori distrettuali, uno all’ospedale di Borgosesia e il secondo alla Casa della Salute di Varallo. A Borgosesia, l’ambulatorio sarà aperto 3 giorni a settimana: lunedì, mercoledì e venerdì in orario mattutino (9-11) e pomeridiano ((14-16). A Varallo, aperture articolate su 2 giorni a settimana: martedì e venerdì, anche in questo caso mattino e pomeriggio (9-11 e 14-16).

Ci sono gli ambulatori comunali in Val Mastallone e Val Sermenza (Cravagliana, Rimella, Fobello, Boccioleto, Alto Sermenza) con la presenza di infermieri di comunità e, in alcuni giorni, anche da medici di medicina generale.

C’è la “Farmacia amica” a Portula alla farmacia Tallia, dove è possibile effettuare un teleconsulto con medici di medicina generale.

E poi ci sono le associazioni che si occupano di trasporti, per chi no ha mezzi propri. Per raggiungere Borgosesia o Varallo, i pazienti possono utilizzare il servizio di trasporto messo a disposizione dalle associazioni Igea (370 3219062; 347 4314929) e Trasporto Sereno (339 1644481) e Trasporto Auser Valsessera (339 2945919).

“Una buona soluzione”

«Collaborando con l’Asl abbiamo garantito una risposta sanitaria ai valsesiani e ai valsesserini rimasti senza medico di base – commenta l’Assessore Nunziata – ora continuiamo a lavorare in questa direzione, con l’obiettivo di aumentare il numero degli infermieri di comunità, che attualmente sono tre ma che presto dovrebbero arrivare anche fino a otto. E se la Regione prenderà in considerazione la proposta che abbiamo avanzato in questi giorni, di attivare una progettualità nuova, con la collaborazione di tutti i medici di medicina generale attualmente in servizio sul territorio».

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