Seguici su

Attualità

Pierluigi ha donato il sangue 120 volte: premiato dall’Avis Borgosesia

Ha iniziato nei primi anni Ottanta, nel ricordo del nonno: «Un piccolo gesto, tanto prezioso per gli altri».

Pubblicato

il

Pierluigi ha donato il sangue 120 volte: premiato dall’Avis Borgosesia. Ha iniziato nei primi anni Ottanta, nel ricordo del nonno: «Un piccolo gesto, tanto prezioso per gli altri».

Pierluigi ha donato il sangue 120 volte: premiato dall’Avis Borgosesia

«Donare sangue è un onore e un dovere»: a dirlo è Pierluigi Locca, avisino premiato nei giorni scorsi (assieme a Gianni Mazzone) per aver effettuato oltre 120 donazioni nella giornata che la sezione di Borgosesia dedica ai volontari. All’Avis è particolarmente legato, essendo stato anche presidente della sezione di Postua.

«I miei primi ricordi con le donazioni risalgono a quando mio nonno si trovava in ospedale per un grave problema di salute – racconta Locca -: sebbene fossi soltanto un bambino ricordo la necessità di avere sangue per stare meglio. Già allora ho capito l’importanza del donare sangue perché è veramente prezioso per aiutare chi si trova in determinate condizioni di salute».

La prima donazione nel 1982

La prima donazione di Locca risale al 1982: «Avevo già terminato sia la scuola che il servizio militare, stavo per intraprendere la carriera lavorativa, quando l’allora presidente del gruppo Avis di Postua mi chiese se volevo donare il sangue – spiega -. Non ho dovuto pensarci molto, ho detto che l’avrei fatta per ricordo di mio nonno. Dopo quella prima donazione, le successive sono arrivate con normalità, con frequenza di quattro volte all’anno».

Pierluigi Locca, classe 1955, ha lavorato per più di trent’anni alla Cartiera di Crevacuore; raggiunta la pensione è rimasto ad abitare a Postua, un legame reso ancora più forte grazie all’Avis: «Sono stato per trent’anni presidente della sezione Avis di Postua – spiega -: è stata un’ottima esperienza che mi ha permesso di rafforzare il mio rapporto con gli avisini anche dei paesi limitrofi e di conoscere meglio le finalità di questo sodalizio tanto importante. Se le condizioni di salute lo permettono, chiunque dovrebbe diventare un donatore perché il poter donare sangue è sicuramente molto utile».

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *