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Cronaca

Accoltellamento in strada: denunciate due persone

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Accoltellamento in strada a Vercelli: il sospettato si è presentato in questura. Sono scattate deue denunce.

Accoltellamento in strada

Una vicenda dai dettagli ancora da chiarire, ma su cui gli inquirenti stanno facendo luce. La Polizia di Stato di Vercelli ha indagato per tentato omicidio l’uomo, di origine marocchina e con precedenti di polizia, che sabato scorso, nel tardo pomeriggio, ha procurato quattro ferite con un’arma da taglio a un cittadino di Vercelli, pluripregiudicato, in corso Marcello Prestinari, all’angolo con via Fulvio Testi. Lo riporta Prima Vercelli. La segnalazione di un testimone oculare, arrivata alla Sala Operativa, ha descritto un’aggressione con arma da taglio. Le pattuglie della Squadra Volante, con personale della Squadra Mobile, si sono precipitate sul posto. Qui hanno trovato un uomo, adagiato su una sedia del dehors di un bar, con più ferite al fianco e al braccio sinistro che sanguinavano copiosamente.

Le ricerche

Gli equipaggi della Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale, dopo aver prestato il primo soccorso e ottenuto dal ferito informazioni sul presunto aggressore, l’hanno affidato al personale sanitario del 118 e hanno iniziato immediatamente le ricerche dell’autore del reato. Gli agenti sono stati dapprima nei pressi dell’abitazione della madre del presunto reo e, successivamente, al suo domicilio, senza trovarlo. Tramite serrate indagini, però, il presunto responsabile è stato rintracciato tramite l’utenza telefonica della compagna. Poco dopo, lui stesso si è presentato spontaneamente in Questura.

Le lesioni

Presentava due lesioni, rispettivamente all’altezza del collo e della tempia sinistra che, a suo dire, gli erano state procurate dalla vittima, in fase di colluttazione, mediante l’utilizzo di un oggetto acuminato (presumibilmente un cacciavite). Gli agenti hanno ascoltato i possibili testimoni oculari del fatto e interrogato il presunto autore del reato. Da una prima dinamica dei fatti è emerso che il marocchino poteva aver agito per difesa legittima. Personale della Polizia di Stato ha provveduto al sequestro degli abiti dei soggetti e delle armi del delitto, non senza prima aver richiesto l’ausilio del locale Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica per il sopralluogo e i rilievi fotografici.

Le denunce

Alla luce delle dichiarazioni emerse dai testimoni e dai primi accertamenti, l’uomo, di origine marocchina, è stato deferito in stato di libertà per il reato di tentato omicidio, mentre il soggetto vercellese per il reato di lesioni aggravate. Al momento non si conoscono le ragioni del diverbio dal quale è scaturita l’aggressione. Proseguono in tal senso le indagini della Squadra Mobile.

Immagine di repertorio

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