Cronaca
Filatura Grignasco sotto sequestro: area razziata e devastata
Filatura Grignasco sotto sequestro: area razziata e devastata. Nei giorni scorsi un sopralluogo di Comune e forestali ha fatto emergere un quadro piuttosto precario
Filatura Grignasco sotto sequestro: area razziata e devastata. Si parla di “demolizioni incontrollate” e di “distruzione vandalica”
Una nuova, triste pagina è stata scritta nella vicenda dell’ex Filatura di Grignasco. L’area della fabbrica è stata posta sotto sequestro. Pochi avrebbero immaginato che la chiusura definitiva dello stabilimento sarebbe stato solo l’inizio di un inesorabile declino per l’ex azienda specializzata nella produzione di filati. Nel corso degli anni, il personale incaricato è stato impegnato nel trasferimento dei macchinari venduti, mentre altri hanno avviato le operazioni di smantellamento e recupero delle attrezzature custodite nella fabbrica. Operazioni queste avviate dopo che i tentativi di vendita erano falliti.
Un’azienda fantasma
L’ex Filatura è diventata un’azienda fantasma, dove regnano gli infestanti e l’abbandono. Pochi giorni fa il personale dell’ufficio tecnico del Comune e i carabinieri forestali del comando di Carpignano hanno fatto un sopralluogo nella zona. Il quadro che si è presentato agli occhi delle autorità è risultato particolarmente precario. «Si è potuto constatare l’esecuzione dei lavori di demolizione incontrollata su gran parte degli immobili, con la distruzione vandalica degli stabili e anche di parte degli immobili sottoposti a vincolo di archeologia industriale, allo scopo principale di depredarne le attrezzature, i macchinari e il materiale in ferro».
Il sequestro per evitare di aggravare le conseguenze dei reati
Dall’ordinanza si apprende così che l’1 marzo il personale dei carabinieri forestali «ha provveduto al sequestro preventivo dell’intero complesso industriale dismesso, al fine di evitare di aggravare o protrarre le conseguenze dei reati commessi in violazione delle norme, amministrative e penali». Da quanto rilevato, sarebbero diverse le norme non rispettate nell’esecuzione dei lavori. «Tutte le operazioni di demolizione e abbattimento delle strutture in muratura, per il recupero del materiale in ferro sono state effettuate in assenza di adeguate misure di sicurezza».
Non è stato rispettato nemmeno il vincolo paesaggistico
Non è stato rispettato nemmeno il vincolo paesaggistico. L’ufficio tecnico ordina dunque ai commissari straordinari della “Filatura di Grignasco spa” di provvedere alla messa in sicurezza delle strutture pericolanti. Nel documento comunale si spiega che «alcuni immobili posti al confine dell’area industriale e alcune strade aperte al pubblico transito risultano in condizioni di pericolo». Il Comune chiede inoltre la verifica dei restanti immobili per il successivo smaltimento autorizzato, «oltre alla caratterizzazione del sito al fine di evitare ulteriori inquinamenti ambientali».
Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook
Giulia Maria Valenza
13 Marzo 2018 at 22:52
Tutto questo è molto triste. Giulia.