Giovane educatore cinofilo sbranato e ucciso dal cane dell’amico

Chivasso: la vittima aveva 26 anni. Un bull terrier con problemi comportamentali lo ha attaccato in più parti del corpo 

Lo ha letteralmente sbranato. Un 26enne è stato ucciso ieri sera, sabato 18 novembre, da un cane di razza bull terrier di proprietà di un suo conoscente. La tragedia è avvenuta a Chivasso. Il corpo del giovane è stato trovato da un vicino del proprietario del cane, che aveva sentito abbaiare l’animale in modo furioso. In corso le indagini dei carabinieri per ricostuire la disgrazia. La vittima era un educatore cinofilo che su richiesta del proprietario – in quel momento fuori casa – era andato a trovare il bull terrier. Il cane, infatti, aveva qualche problema comportamentale, che l’addestratore avrebbe provato a correggere. E invece no, l’animale a un certo punto lo ha attaccato in più parti del corpo (testa, collo, polpacci, coscia e braccia) uccidendolo. Il cane ha un anno e sei mesi ed è stato temporaneamente affidato al canile di Settimo Torinese. La vittima si chiamava Davide Lobue. Le indagini, va detto, non hanno comunque ancora escluso la possibilità di un malore avvertito dal giovane prima dei morsi. Attorno alla vittima, infattti, non ci sarebbe stato così tanto sangue. Il cane potrebbe quindi essersi accanito sul corpo del ragazzo quando questi era già deceduto. 

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