Omicidio suicidio: il figlio era stato licenziato dal padre

Omicidio suicidio nel Milanese. Un uomo era appena stato licenziato da suo padre nell’azienda di famiglia. C’è questo probabilmente dietro alla tragedia accaduta l’altra notte a Cormano.

Omicidio suicidio: il movente è il lavoro

Episodio sconcertante accaduto l’altra notte alla Nuova Seri Cart di Cormano, nel Milanese. Maurizio Platini, 43 anni, avrebbe ucciso il papà Romano e la compagna Anita Salsi per poi suicidarsi. Secondo quanto rilevato negli accertamenti dei carabinieri di Sesto San Giovanni e della Squadra Rilievi del Gruppo Monza, coordinati dal Pm di Milano Cristiana Roveda, oltre all’esame del medico legale, Platini avrebbe preso la sua revolver 357 magnum regolarmente detenuta e avrebbe sparato alla testa a suo padre. Poi ha puntato l’arma verso la donna, colpendola al collo e al petto. Poi si è sparato alla testa. Il motivo? Sarebbe stato appena licenziato dalla stessa azienda.

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