Trivero, il direttore di Casa Mary mette in fuga i ladri

Il sistema di videosorveglianza potrebbe ora fornire elementi utili

Si è reso conto che qualcosa non andava: il direttore di una casa di riposo di Trivero è riuscito a mettere in fuga dei ladri. I malviventi con una manovra azzardata sono poi riusciti a far perdere le proprie tracce, nel frattempo però è stata fornita la targa dell’auto che è intestato a una donna novarese con precedenti alle spalle. Le indagini dei carabinieri proseguono per cercare ulteriori indizi, magari anche con l’aiuto del sistema di videosorveglianza attivo in paese ormai da mesi. Proprio gli occhi elettronici potrebbero aver intrappolato l’immagine dei due occupanti della vettura sospetta.

Intanto va detto che il direttore della casa di riposo “Mary Zegna” ha dimostrato grande senso civico. E’ successo giovedì a Trivero: l’uomo aveva notato un paio di persone sospette aggirarsi attorno a frazione Ferla dove si trova la struttura per anziani.

Cercando di non farsi notare ha iniziato a inseguire i due personaggi che nel frattempo, sentendosi ormai scoperti, si erano allontanati. Il direttore ha allora avvertito le forze dell’ordine e anche le pattuglie dei carabinieri di Crevacuore e Cossato si sono messe sulle tracce della vettura che, come accennato, risultava anche intestata a una donna con precedenti specifici. I due personaggi però forse sentendosi braccati o seguiti hanno effettuato un manovra azzardata all’altezza di località Sant’Antonio seminando l’auto del direttore e i carabinieri. I due erano a bordo di una Ford Fiesta, l’auto è stata segnalata alle forze dell’ordine. Come detto altre informazioni utili alle indagini potrebbero arrivare dalle telecamere poste in tutto il territorio. Il sistema di videosorveglianza conta una decina di occhi elettronici posti lungo le strade di accesso al paese, un progetto finanziato dagli imprenditori triveresi e appoggiato dall’amministrazione comunale.

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