Uccise la madre soffocandola con un cuscino, confessò tre anni dopo: assolto

Uccise la madre soffocandola con un cuscino, confessò tre anni dopo: assolto. Significativo caso giudiziario in Piemonte: l’uomo aveva esaudito il desiderio della donna stremata dalle sofferenze.

Uccise la madre soffocandola con un cuscino: assolto

Giovanni Ghiotti, operaio 55enne di Piovà Massaia, nell’Astigiano, nel settembre dello scorso anno confessò di aver soffocato nel sonno l’anziana e sofferente madre. Delitto avvenuto circa tre anni prima. Un ultimo gesto di amore, secondo quanto raccontato dall’uomo, per porre fine alle sofferenze della donna.
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Stremata dalle sofferenze

La madre, infatti, da tempo soffriva di una gravissima forma di osteoporosi che le procurava fortissimi dolori e continue fratture. Il figlio, con costanza l’ha sempre curata e assistita, anche nei tanti ricoveri ospedalieri. Sembra che la donna ormai stremata abbia pregato il figlio di aiutarla. Lui, ha esaudito il suo ultimo desiderio. E dopo averle somministrato un sonnifero l’ha soffocata con un cuscino. Lo riporta Prima Torino.

La confessione arrivò tre anni dopo. Ghiotti si presenta dai carabinieri e rivela tutto. Una confessione che sa di liberazione.

Infine assolto

Il corpo della donna era stato riesumato e l’autopsia aveva confermato la presenza del sonnifero. Ieri in tribunale ad Asti, la conclusione della vicenda giudiziaria. L’uomo, accusato di omicidio volontario, e per cui il pm aveva chiesto una condanna a 7 anni e mezzo, è stato assolto: “Il fatto non sussiste”.

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