GALLERY: a Isolella la cena sul ponte quest’anno è finita ”al coperto”

Con 140 prenotazioni, il massimo mai raggiunto nelle varie edizioni

Nonostante la settima “cena dell’amicizia” non si sia potuta svolgere come da tradizione sul ponte pedonale, la comunità di Isolella non ha rinunciato a ritrovarsi accogliendo l’invito del parroco don Giovanni Bossi e di un gruppo di frazionisti. Sabato scorso, a causa delle cattive condizioni climatiche, gli organizzatori sono stati costretti ad allestire la “Cena sul ponte” nella sede delle associazioni della frazione: «Sarebbe stato un peccato annullare la festa – spiegano gli organizzatori -: avevamo 140 prenotazioni, il massimo mai raggiunto nelle varie edizioni, quindi non abbiamo assolutamente voluto annullarla. Oltretutto le volontarie avevano già preparato molto cibo, e sprecarlo sarebbe stato un peccato».

Anche se proposta in una sede diversa e non sul ponte pedonale, nessuno ha rinunciato alla “cena dell’amicizia”: «Continua a essere un modo per ritrovarsi – ha sottolineato don Bossi -: è questo un modo non solo per fare festa, ma anche per condividere con chi abbiamo vicino». Ciascuno ha preparato una pietanza da dividere con gli altri commensali. Ai tavoli c’erano anche gli amministratori comunali: il sindaco Paolo Tiramani, con il vice Emanuela Buonanno e l’assessore Fabrizio Bonaccio.

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