Seguici su

Cultura e turismo

L’Avis di Grignasco festeggia il mezzo secolo di volontariato

Pubblicato

il

Il 21 ottobre lo spettacolo teatrale in collaborazione con la Compagnia dell’Olmo

Mezzo secolo di storia per l’Avis di Grignasco. Mentre prepara i festeggiamenti per i 50 anni dalla fondazione, la sezione cittadina trova anche il tempo per una donazione estiva: qualche giorno fa i volontari si sono presentati puntuali nella sede di via Marconi. Quelli estivi, di norma, sono mesi molto difficili per le scorte di sangue, che tendono a ridursi a causa dell’assenza di donatori collegata al periodo delle ferie, al punto che in varie regioni italiane scattano vere e proprie emergenze. Al momento l’Avis di Grignasco può contare su circa 130 soci, di cui circa un centinaio sono donatori attivi. I rimanenti si impegnano invece negli altri aspetti della vita associativa, come la promozione e l’organizzazione delle iniziative. Il gruppo riesce a donare mediamente tra le 35 e le 45 sacche di sangue l’anno, ma in passato ha toccato addirittura picchi di oltre 300 sacche.

Un dono preziosissimo per chi lo riceve: il sangue, infatti, al momento non può essere creato artificialmente e le donazioni sono l’unica risorsa per chi ne ha bisogno per via di patologie, incidenti o necessità di sottoporsi a operazioni chirurgiche. «Donare il sangue non crea fastidio o difficoltà e rappresenta un semplice atto d’amore verso coloro che ne hanno bisogno – osserva il presidente Franco Franchi – basta guardare negli ospedali quante persone ne hanno bisogno per vivere: per questo è importante averne sempre disponibilità». Soprattutto, è bene ricordare che, contrariamente a quanto talvolta viene detto, donare il sangue non è assolutamente dannoso per la salute: «Se una persona è sana, non solo non fa male, ma aiuta anche a tenere sotto controllo la salute – sottolinea il presidente – i controlli di oggi sono molto approfonditi. Se c’è la possibilità di donare sangue, è un bel gesto».

Prima di donare i candidati vengono sottoposti a diversi esami: nel caso risultino problemi di salute, la donazione non si può effettuare, a tutela tanto del donatore quanto del ricevente. Tutte le procedure, inoltre, sono condotte da personale professionista. Non esiste dunque alcun rischio per la salute. Quest’anno l’Avis di Grignasco festeggia anche un traguardo notevole: i suoi primi cinquant’anni. L’associazione si propone di festeggiare in autunno, con uno spettacolo teatrale in collaborazione con la Compagnia dell’Olmo, in programma il 21 di ottobre. A novembre, poi, ci sarà la tradizionale “Festa del donatore”, durante la quale vengono premiati i donatori benemeriti.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook