Seguici su

Attualità

Gli amici del bar non lo vedono per due giorni e scatta l’allarme: era morto in casa

Un 63enne stroncato da un malore: aveva perso il padre meno di un mese fa.

Pubblicato

il

Gli amici del bar non lo vedono per due giorni e scatta l’allarme: era morto in casa. Un 63enne stroncato da un malore: aveva perso il padre meno di un mese fa.

Gli amici del bar non lo vedono per due giorni e scatta l’allarme: era morto in casa

E’ stata la titolare del bar sotto casa a dare l’allarme e a far scoprire il corpo senza vita di un pensionato che abitava in via Paietta a Cossato. Si tratta di Giorgio Villarboit, 63 anni. Ogni mattina l’uomo, che viveva solo, si recava al bar “Il Portico”. Così, dopo che per due giorni la titolare del locale non lo aveva visto, si è preoccupata e ha quindi deciso di dare l’allarme e di far intervenire i soccorsi.

Un gesto che però non è purtroppo servito, in quanto l’uomo è stato trovato morto in casa. E’ stato stroncato da una malore improvviso legato a patologie pregresse di cui soffiva. Dopo l’esame da parte del medico legale, il magistrato ha concesso il nullaosta per i funerali. La salma è stata affidata alla cugina. Per gli accertamenti del caso sono intervenuti i Carabinieri di Cossato.

Aveva perso il padre da meno di un mese

Lo scorso 12 febbraio Giorgio Villarboit aveva dato l’ultimo saluto al papà Walter, mancato a 90 anni.

Su Prima Biella leggi “Non si fa vedere al bar per due giorni e scatta l’allarme: cliente di 63 anni trovato morto in casa”

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *