«Citrosodina e ultras in consiglio comunale a Borgosesia? Imbarazzante»

Camilla Marone Bianco: ci sono sedi e momenti dove le goliardate sono fuori luogo

«Un consiglio comunale ha un valore. Non si sventola citrosodina. Allo stesso modo una sala consiliare ha un valore; non è una sede di partito. Eppure alle due di notte delle elezioni sono entrati con le bandiere della lega. Vi sono luoghi, vi sono momenti dove non esistono goliardate». Camilla Marone Bianco, candidata a sindaco per “Cambia Marcia Borgosesia”, affida a un post di Facebook il suo commento su quanto accaduto durante il consiglio comunale di insediamento, quando il sindaco Paolo Tiramani ha regalato una confezione di Citrosodina ad Alice Freschi «per mandare giù la bile» accumulata durante la campagna elettorale. Atteggiamento (così come quello delle bandiere della Lega sventolate in municipio la notte delle elezioni) che per Marone Bianco non è consono alle istituzioni che si rappresentano.

«I sassolini si possono togliere in tanti e tanti e tanti e tanti e tanti modi. Ma è ovvio che una fetta di cittadini, il 38% per capirci, gode e si dimena e spasima affinché queste goliardate avvengano in un certo modo. Io mi sono vergognata. Ah già….vero….io sono una radical chic di sinistra, una zecca di sinistra! Ribadisco; vergogna per aver gestito in maniera così avvilente un consiglio comunale. Vergogna a tutti coloro che su quel palco hanno riso goduti. Spettacolo imbarazzante».

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