Beatrice Beretta orgoglio di Gattinara, portiere della Nazionale under 19

Beatrice Beretta agli Europei. È di Gattinara la promessa del calcio femminile under 19.

Beatrice Beretta orgoglio di Gattinara

I libri sotto braccio e il pallone al piede: Beatrice Beretta, 19 anni, è l’orgoglio di Gattinara. Qualche giorno fa la giovane valsesiana è scesa in campo tra le fila della Nazionale di calcio femminile, under 19, agli Europei che si sono disputati in Repubblica Ceca.

«La partita non è andata come ci aspettavamo – commenta la giovane – purtroppo infatti siamo state costrette a fermarci e non abbiamo avuto accesso alle finali, tuttavia è stata comunque una esperienza formativa importante, che porterò sempre con me».

Beretta è stata selezionata per indossare la maglia azzurra insieme ad altre giocatrici provenienti da diverse parti di Italia. «C’erano ragazze che arrivavano da Roma, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto – racconta -. Al di là della partita di domenica, abbiamo condiviso un percorso sportivo lungo e intenso di circa un annetto».

I primi calci a quattro anni

La partita dello scorso fine settimana è solo uno dei molteplici traguardi che la giovane ha conquistato in ambito sportivo. «La mia esperienza è cominciata in tenera età – evidenzia -. Avevo quattro, cinque anni quando ho cominciato ad avvicinarmi al calcio. In un primo momento giocavo in campo, poi grazie a mio zio, ho provato a fare il portiere ed è stato qualcosa di magico, che mi ha portato sino a qui». La 19enne è anche una studentessa modello. «Ho frequentato il liceo sportivo della Juventus i primi tre anni del quinquennio – ricorda -, gli ultimi due invece li ho seguiti a Udine. È molto impegnativo studiare e allenarsi, ma siccome tengo ad entrambe le cose, sono sempre riuscita ad organizzarmi per raggiungere buoni risultati in entrambi i campi».

Tra un esame e l’altro

Beretta tra l’altro sta vivendo anche la maturità. Nel suo caso, come per altri atleti impegnati in gare importanti, le prove di maturità si tengono in questi giorni. «Grazie ad una organizzazione micidiale, la nazionale ci ha consentito di tornare in Italia per affrontare gli scritti – prosegue -. L’orale invece sarà questa settimana. Devo ringraziare anche la mia scuola per aver trovato una soluzione utile per fare in modo che riuscissi a prendere parte anche agli europei». Lasciare Gattinara per intraprendere una esperienza nuova non è stato semplice. «Sono molto legata al mio paese e sono sempre molto felice di tornarci quando ne ho la possibilità – sottolinea -. Certo, quando si è prospettata l’idea di lasciare Gattinara è stata un po’ dura, ma è uno dei tanti sacrifici che ho deciso di fare per proseguire il mio percorso sportivo. Tra l’altro ho la fortuna di contare su una famiglia che mi ha sempre incoraggiata e spronata a inseguire i miei sogni…».

Un futuro di calcio e studio

Ed ora la giovane pensa al futuro. «Conto di proseguire il mio cammino in ambito calcistico ma non solo – annuncia -. Mi iscriverò alla facoltà di Mediazione linguistica all’università di Milano. Pensare a cosa sarò da adulta non è così semplice. Quando terminerò la mia carriera, e spero che questo giorno sia il più lontano possibile, penso che potrei essere allenatore o anche gestore di una società, vorrei comunque rimanere in questo mondo».

A breve però per Beatrice ci sarà il meritato relax dopo un anno particolarmente impegnativo. «Dopo l’ultimo esame, potrò riposarmi un po’ ma non per tanto – conclude -, a partire da fine luglio ricominceranno gli allenamenti in vista dell’inizio dei campionati che saranno a fine agosto».

Beatrice Beretta, la giovane calciatrice di Gattinara che nei giorni scorsi ha giocato per la Nazionale femminile under 19 agli Europei, nella Repubblica Ceca

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