Seguici su

Sport

Borgo calcio, i tamponi fanno cilecca: rinviato il derby, ma i ragazzi erano tutti negativi

Pubblicato

il

Borgo calcio, i tamponi fanno cilecca: il derby rinviato a mercoledì pomeriggio, 16 dicembre.

Borgo calcio, i tamponi fanno cilecca

Il derby Gozzano-Borgosesia si tinge di giallo. Sarebbe stato bello scrivere di gol e belle azioni, tra due squadre che non si affrontavano da più di due anni, e invece si può soltanto raccontare una storia grottesca. E vergognosa, perché sarebbe potuta capitare a qualunque cittadino, alle prese con lavoro e famiglia e non con una gara di pallone.

Derby rinviato

Alla fine la partita, che si sarebbe dovuta disputare domenica, 13 dicembre, è stata rinviata a mercoledì 16 dicembre: fischio d’inizio alle 14.30 allo stadio D’Albertas.

LEGGI ANCHE: Calcio locale in allarme: la nuova riforma rischia di “uccidere” le piccole società

Tamponi rapidi obbligatori

Ma cosa è successo? Da questo turno di campionato, prima di ogni incontro, tutte le squadre di serie D devono sottoporre i rispettivi giocatori, allenatori e dirigenti ai tamponi rapidi. Operazione affidata dalla Lega dilettanti a una ditta specializzata, uguale per tutti. Ma mentre il Gozzano ha superato i test senza problemi, per quelli del Borgosesia qualcosa non ha funzionato.

Ulteriore ritardo

«Attendevamo l’arrivo dei tecnici per effettuare gli esami già giovedì – racconta il direttore sportivo Mauro Turino – poi per loro problemi organizzativi c’è stato un rinvio. Le apparecchiature sono arrivate allo stadio di via Marconi soltanto sabato intorno alle 15, gli addetti ai test un quarto d’ora dopo. Sono stati sottoposti al tampone in 34 e in 4 sono risultati positivi. Intorno alle 17.30 i risultati sono stati caricati su una chiavetta e inviati alla Federazione che in automatico ha sospeso la partita».

Positivi sabato, negativi domenica

Ma la vera farsa doveva ancora iniziare: i quattro “presunti contagiati”, infatti, sono stati subito sottoposti (secondo le procedure previste) al test molecolare di verifica. Domenica, a sorpresa, il responso, che ha clamorosamente ribaltato il verdetto del giorno prima: tutti negativi. La partita, insomma, si sarebbe potuta giocare tranquillamente. E la società valsesiana avrebbe risparmiato dei soldi (ogni test molecolare costa 30 euro).

LEGGI NOTIZIA OGGI DA CASA: IL TUO GIORNALE COMPLETO IN VERSIONE DIGITALE

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *