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Giovanni Barboni supera l’incidente e si classifica tra i primi dieci del motocross
Giovanni Barboni supera un brutto incidente e si classifica tra i primi dieci del campionato motocross.
Giovanni Barboni tra i primi dieci del motocross
Più forte del Covid e dell’infortunio, Giovanni Barboni continua a inseguire il suo sogno nel mondo del motociclismo. A 18 anni ha ancora tutte le carte da giocare per affermarsi. Il ragazzo di Roasio ha iniziato a gareggiare con un proprio team e ora è arrivata la chiamata da parte del Team Cmr.
Già a 16 anni Barboni aveva debuttato agli internazionali di motocross con un team “fatto in casa” e ora è tesserato per il Motoclub Achille Varzi di Galliate.
«Nel 2020 grazie all’aiuto degli sponsor avevo un team tutto mio. Gareggiando con Husqvarna, ho partecipato agli internazionali d’Italia, gare dove partecipano piloti del mondiale per testare le moto prima del campionato iridato – racconta -. Nel 2021 ci sono stati grandi novità e sono entrato a far parte del Cmr Team (con sede nel biellese) con Ktm».
Un brutto infortunio
«Ho deciso di prendere parte a tutto il campionato regionale 125 senior, una delle categorie più prestigiose del campionato. Siamo partiti subito forti nelle prime due gare di campionato: mi trovavo al quinto posto. Poi nella terza tappa a Castelnuovo Bormida durante l’ultimo giro della prima manche di giornata, sono caduto. Mi sono toccato in aria nel punto più veloce del tracciato e sono atterrato fuori pista. Una bella botta, che mi ha causato la lesione del vasto laterale e due mesi e mezzo di stop».
La ripresa
Ma il giovane, che studia all’Itis di Borgosesia, ha continuato a inseguire il proprio sogno. «Appena ho avuto l’approvazione dai medici sono ritornato in moto. Abbiamo svolto dei test in Emilia Romagna su piste più tecniche e veloci per recuperare subito il giusto feeling con la moto».
«A settembre ho preso parte anche a gare nella MX2 per cercare di recuperare al meglio il ritmo gara – riprende -. Abbiamo portato a casa ottimi risultati. Il 17 ottobre ci siamo presentati all’ultimo round di stagione. Con due gare in meno, siamo comunque soddisfatti di aver chiuso il campionato nella top ten e di aver portato a casa il sesto posto nel regionale 125 senior».
La chiamata di un team
Il suo grande lavoro, il talento e la passione che ci mette sulla moto non sono passati inosservati. «Il prossimo anno correrò sempre in sella alle ktm del Team Cmr nel quale prenderemo parte al campionato italiano rider MX2 e al campionato regionale 125. Ringrazio la mia famiglia e il team – conclude -, per avermi supportato durante la stagione e avermi messo a disposizione delle moto davvero competitive, ma anche tutti gli sponsor che ci sostengono».
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