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Cronaca

Guida senza patente, insulta i poliziotti, ne colpisce uno, sperona la loro auto e scappa

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Rocambolesco episodio accaduto alla Squadra mobile di Vercelli: alla fine il giovane è stato arrestato

Non si è fatto mancare niente: era alla guida senza patente, ha insultato i poliziotti, ha speronato la loro auto, ha rischiato di investire un agente e a un altro gli ha messo le mani addosso. Protagonista dell’incredibile vicenda è T.K., italiano 24enne, nato e residente nella provincia di Torino.

Il fatto è accaduto martedì: una pattuglia della Squara Mobile di Vercelli si stava recando a Castellamonte, e lungo il percorso si è fermata per permettere a un autocarro di compiere una manovra. L’attenzione degli agenti è stata però attirata dalla musica ad alto volume proveniente da una Renault Megane in coda dietro di loro. I poliziotti si sono girati a guardare chi fosse alla guida e il giovane conducente si è rivolto loro con frasi offensive.

Approfittando allora della coda in corso, due degli agenti sono scesi dall’auto per identificare il ragazzo e chiedere spiegazioni. Gli hanno quindi intimato di spegnere l’auto e scendere. Il conducente, invece, ha accelerato e ripreso la marcia, dirigendosi deliberatamente verso uno dei poliziotti che si trovava sulla via di fuga. L’agente si è scansato, ma è stato comunque colpito da uno specchietto retrovisore.

Un terzo poliziotto, rimasto a bordo, ha disposto l’auto nel centro della carreggiata per ostacolare la fuga del giovane. Il conducente è riuscito comunque a passare, speronando l’auto sulla fiancata sinistra. L’impatto ha causato lesioni al collo del poliziotto a bordo e la vettura è rimbalzata con il fianco destro contro la fiancata sinistra di un’altra auto in coda. Gli agenti sono risaliti a bordo della loro auto per inseguire il fuggitivo, affiancati da un’auto dei vigili locali.

Vista anche l’auto danneggiata, i poliziotti hanno perso i contatti con il fuggitivo. Gli agenti però non si sono arresi e hanno chiamato in rinforzo altri due equipaggi della Squadra Mobile di Vercelli. Gli accertamenti di polizia giudiziaria hanno poi permesso di identificare il giovane: gli agenti si sono appostati sotto casa sua e ben presto l’hanno visto arrivare a piedi.

Il ragazzo si è però accorto della presenza dei poliziotti vercellesi e ha tentato nuovamente la fuga, questa volta a piedi. Uno dei poliziotti è riuscito però a placcarlo: il giovane ha reagito con due violente gomitate alla tempia dell’agente, che comunque non ha lasciato la presa. Gli altri colleghi, sopraggiunti in breve, l’hanno aiutato a bloccarlo. Il giovane è stato portato al Comando della Polizia Locale di Castellamonte, è stato identificato, sono stati scoperti precedenti in materia di sostanze stupefacenti, contro il patrimonio, contro la persona, in materia di armi, danneggiamento e in materia del Codice della Strada. Ed era anche senza patente.

Il giovane è stato arrestato perché colto nella flagranza del reato di resistenza a pubblico ufficiale e posto agli arresti domiciliari. Inoltre, è stato denunciato in stato di libertà per danneggiamento aggravato (relativamente allo speronamento dell’autovettura della Questura di Vercelli) e lesioni a pubblico ufficiale.

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