A Borgosesia cede la strada per Pianezza. I residenti isolati due settimane per i lavori

Lavori sulla strada per Pianezza: i residenti (una settantina di persone) isolati per due settimane. Navetta e soccorsi fissi in frazione.

Si rifà la strada per frazione Pianezza

La strada per Pianezza resterà chiusa almeno per quindici giorni. È il tempo previsto per eseguire il rifacimento della carreggiata nel tratto interessato da un pesante cedimento. Di conseguenza, per la settantina di residenti si prefigura uno stato di isolamento (essendo una strada unica che collega l’abitato a Borgosesia) in parte mitigato dalla presenza di una navetta e dallo stazionamento in frazione di mezzi di soccorso.

Non si poteva aspettare di più

I lavori hanno avuto inizio lunedì 26 settembre. Si tratta di rifare completamente la strada che sale a Pianezza tra i primi due tornanti dopo il Castellaccio. La strada ha infatti dimostrato evidenti segni di cedimento. «Non è possibile attendere per poi eventualmente dover intervenire d’urgenza – spiega il sindaco Fabrizio Bonaccio -. Meglio dunque programmare i lavori, con tutte le tutele per i residenti. Per loro non saranno giorni facili, ma abbiamo cercato di individuare tutte le possibili soluzioni per far pesare minori disagi possibili».

I lavori prevedono due settimane di chiusura. «È un intervento completo – anticipa il primo cittadino -. La strada sarà demolita, verranno posati i micropali, si farà il riempimento e sarà realizzato un muro di contenimento; infine sarà steso l’asfalto. Sono programmati quindici giorni di lavoro, sperando che il tempo non costringa a ritardi».

Una settantina di residenti isolati

La strada per Pianezza non ha alternative, e i residenti resteranno dunque isolati per tutta la durata dei lavori. Per ridurre in parte i problemi vengono adottati alcuni accorgimenti: «Innanzitutto si è pensato alla sicurezza, e per questo stazioneranno in frazione un’ambulanza della Croce rossa e un mezzo dei vigili del fuoco: in caso di necessità potranno così intervenire tempestivamente e portarsi all’altezza del cantiere mentre gli altri soccorsi saliranno dal basso – evidenzia Bonaccio -. Abbiamo organizzato un trasporto navetta, sempre sul tratto tra Pianezza e il cantiere, in determinate fasce orarie, di prima mattina, dopo mezzogiorno e nel tardo pomeriggio, per chi deve recarsi al lavoro o per altre necessità e per i rientri. I residenti possono poi superare il tratto del cantiere attraverso un breve sentiero, e le loro auto vengono lasciate appena oltre l’interruzione o in una parte riservata del posteggio del vecchio ospedale».

Gli abitanti di Pianezza (in tutto sono 69) sono stati informati della situazione con un incontro in municipio: «Abbiamo spiegato ai frazionisti come avverrà l’intervento e le tutele adottate – conclude il sindaco -. È chiaro che non sarà una situazione semplice, ma almeno si è cercato di andare loro incontro per ridurre il più possibile i problemi».

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