A Roasio i volontari salvano i servizi per la scuola

Diverse le attività in programma, con spese coperte dal Comune

A Roasio i volontari “mandano avanti” la scuola. L’amministrazione comunale ancora una volta ha deciso di dare seguito al progetto volontariato con le spese sempre coperte dal Comune, visto che la Regione su questo fronte da tempo ha chiuso i rubinetti. Tantissimi servizi, quindi, vengono coperti grazie a persone che mettono a disposizione il proprio tempo libero per gli altri.

Da alcuni anni il Comune di Roasio ha attivato una serie di progetti in materia di servizio civico volontario, inizialmente con la partecipazione a bandi finanziati dalla Regione e successivamente con oneri a carico del Comune. Anche per il prossimo anno da palazzo Lascaris di Torino non sono arrivati i finanziamenti necessari per questi progetti, ma il Comune ha comunque ritenuto opportuno dare continuità ai diversi servizi che vengono svolti dai volontari e che riguardano l’assistenza sullo scuolabus, la presenza durante la mensa scolastica per il servizio scodellamento, ma anche la gestione della biblioteca e le attività integrative scolastiche, senza dimenticare la manutenzione delle aree verdi scolastiche e di proprietà comunale. Per poter dare continuità al progetto sono stati stanziati 2.250 euro che serviranno a coprire i costi.

Sono ventiquattro le persone che hanno deciso di dare la propria disponibilità e prendere parte al progetto del servizio civico volontario indetto dal Comune di Roasio. In cinque persone si occupano dell’assistenza durante la mensa scolastica, altre quattro si occupano dell’assistenza durante il trasporto scuolabus, c’è chi ha dato la propria disponibilità a dare una mano alla materna. In otto si occupano invece del servizio biblioteca e poi c’è chi in generale ha dato la propria disponibilità per la partecipazione alla preparazione di manifestazioni o manutenzioni. In alcuni casi ci sono volontari che hanno dato la propria disponibilità a prendere parte anche a più servizi. Il numero è comunque sufficiente per poter coprire tutti i servizi e poter dare anche una certa rotazione tra i volontari.

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