Seguici su

Attualità

Alpini e Fondazione Valsesia portano la Protezione civile a Varallo. Le foto

Pubblicato

il

Alpini e Fondazione Valsesia consegna donazione

Alpini e Fondazione Valsesia sostengono le attività di Protezione civile: così il territorio si fa più sicuro.

Alpini e Fondazione Valsesia, il contributo

L’alluvione ha dimostrato ancora una volta l’importanza di avere sul territorio forze e mezzi per rispondere alle emergenze. Sabato 6, nella sede di Roccapietra della sezione Valsesiana dell’Associazione nazionale alpini, è stato consegnato il contributo di Fondazione Valsesia Onlus per la realizzazione del basamento della tensostruttura per il ricovero dei mezzi e delle attrezzature del Coordinamento territoriale della Protezione civile di Vercelli.
«Un grande impegno, economico e di impatto concreto sul territorio – commentano i vertici della onlus presieduta da Laura Cerra -, che l’Ana Valsesiana ha deciso di portare avanti per poter garantire alle nostre valli una maggior efficacia nella necessità, assicurandosi la tempestività di intervento grazie alla disponibilità di mezzi in loco».

Fai scorrere le immagini per vedere le fotografie

La struttura

Nella sede di Roccapietra sarà realizzato un capannone di 25 per 15 metri quadrati per un’altezza complessiva di 8 metri, su un basamento stabile, per il ricovero degli automezzi e delle attrezzature per le emergenze. «In questo modo i mezzi saranno a disposizione in tempo reale in caso di necessità senza doverli recuperare dalla sede centrale di Vercelli – spiega Fondazione Valsesia -. Un vantaggio indiscutibile nei momenti drammatici quando il tempo è prezioso e c’è bisogno assoluto di agire in velocità».
Grazie alla generosità di chi ha sostenuto il progetto, la Valsesia avrà dunque a disposizione un punto logistico locale che potenzia la capillarità e l’efficienza della Protezione Civile per rispondere più efficacemente alle emergenze.

Il progetto

«Fondazione Valsesia Onlus ha integrato con una donazione, grazie al fondo #Alluvione e al nostro contributo, questo importante progetto territoriale – sottolinea la presidente Laura Cerra -, ritenendo indispensabile aiutare Aib, Protezione civile e Protezione civile Ana sezione Valsesiana nel completamento delle attrezzature e delle strutture necessarie per poter agire con più efficacia nell’emergenza, perché, come abbiamo potuto toccare con mano nella recente alluvione, la rete e la collaborazione sono imprescindibili. Per noi è un passo avanti nel sistema della difesa e della tutela del nostro amato territorio. Ci siamo ispirati al progetto di Fondazione Vco dedicato all’implementazione dei mezzi della protezione civile, perché crediamo che sia fondamentale potenziare le risorse per il territorio e lavorare in rete per centrare insieme obiettivi concreti per le nostre comunità».

La donazione

Una donazione che non poteva che essere accolta dagli alpini con il sorriso: «La Protezione civile Ana della Sezione Valsesiana è infinitamente grata alla Fondazione Valsesia Onlus per la generosa donazione – dichiara il presidente della sezione Gianni Mora -. Come è stato ben specificato dalla Fondazione stessa, la donazione servirà alla costruzione del basamento per l’allestimento di un capannone utile al ricovero dei mezzi di protezione civile in dotazione presso la sede sezionale di Roccapietra. Questa costruzione è necessaria, in quanto, dalla sede di Vercelli sono in arrivo altri mezzi motorizzati che daranno alla nostra protezione civile la possibilità di essere maggiormente operativa sul territorio. Ancora un grande grazie alla Fondazione Valsesia Onlus per la sensibilità dimostrata nei nostri confronti».
Chi volesse sostenere l’operato di Fondazione Valsesia può farlo attraverso un bonifico bancario su conto corrente (Biverbanca, filiale di Varallo) intestato alla Fondazione Valsesia Onlus IBAN: IT29 R060 9044 9000 0000 1001 092 oppure tramite Pay Pal, conto intestato a: PAY Pal Fondazione Valsesia.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *