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Andare a vivere in montagna: dall’1 settembre domande per i contributi
Andare a vivere in montagna: dall’1 settembre domande per i contributi. Incentivo per chi volesse trasferire la residenza in qualche piccolo centro. Interessata tutta l’alta Valsesia.
Andare a vivere in montagna: dall’1 settembre domande per i contributi
Chi risiede in un centro urbano in Italia e intende acquistare o recuperare un immobile in un comune montano del Piemonte con meno di 5mila abitanti, da rendere prima casa trasferendovi la propria residenza, potrà aderire ad un bando della Regione Piemonte che offre contributi da 10.000 a 40.000 euro. Il bando stanzia complessivamente 10 milioni di euro. E’ interessata tutta l’alta Valsesia.
Dichiara Fabio Carosso, vicepresidente e assessore alla montagna della Regione Piemonte:
“Una promessa mantenuta e l’offerta di una scelta di vita nuova. Conosco le nostre montagne: abbiamo comprensori sciistici di fama mondiale accanto a valli e borghi da riscoprire che pagano lo spopolamento. Durante i primi mesi del mio mandato ho visitato molte delle Unioni montane, incontrato i sindaci di piccoli Comuni e subito ho chiesto al settore Montagna di lavorare alla realizzazione di un’iniziativa che potesse aiutare i giovani a scegliere la montagna per viverci”.
Mercoledì la pubblicazione
Il bando verrà pubblicato mercoledì 1 settembre sul sito della Regione, sezione bandi, e all’inizio di novembre verrà aperta la piattaforma per le domande; per presentarle ci sarà tempo fino a tutto dicembre 2021.
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lupo mannaro
30 Agosto 2021 at 16:44
se c’è lo spopolamento, un motivo ci sarà, primo, mancanza di rinnovo generazionali, significa mancanza di fare figli, e secondo, la mancanza dei servizi essenziali ( internet e cell. x non dire altro ) se mancano oh funzionano male nelle frazioni in centro valsesia, figuriamoci in quei borghi da eremita fuori dal mondo x essere scomodo x qualunque cosa, questi paesi vanno bene x le persone che debbano affrontare una convalescenza mentale a vita, ma x chi ama vivere in comodità, scappano sempre dalla montagna