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Avis Lenta: l’emergenza Covid non ha fermato l’impegno dei donatori

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Avis Lenta: l'emergenza Covid non ha fermato l'impegno dei donatori

Avis Lenta: malgrado la pandemia, gli iscritti e le donazioni si confermano in crescita.

Avis Lenta, le donazioni

È il momento dei bilanci per l’Avis di Lenta, che rinnova la carica del direttivo e tra le conclusioni relative all’anno 2020. Il risultato finale può ritenersi buono, nonostante la pandemia abbia rallentato le donazioni per diversi motivi, soprattutto legati alla sicurezza dei donatori stessi. «La nostra “piccola” sezione ha raccolto 86 sacche, tra sangue ed emoderivati grazie ai 41 volontari, uomini e donne della sezione – spiega il presidente Sandro Picco -. Un risultato buono, se paragonato ad altre realtà a noi vicine e in generale su tutto il territorio provinciale. Per quanto riguarda invece il bilancio del quadriennio 2017/2021, appena concluso, ammetto in qualità di Presidente, che sono stati anni impegnativi».

I numeri

Nel 2018 l’accorpamento con la sezione di Arborio, come unico punto di prelievo, ha portato un significativo cambiamento di gestione delle donazioni. «Il 2020 e tutte le sue problematiche legate alla pandemia, che purtroppo ci trasciniamo ancora oggi, hanno sicuramente reso la gestione della sezione più difficoltosa, ma dati alla mano i risultati sono più che ma soddisfacenti – fa presente ancora il presidente – Nel 2016 la sezione contava 37 donatori; oggi siamo 42 e quindi anche per le donazioni c’è stato un crescendo costante: 77 nel 2017, 88 nel 2018, 93 nel 2019 ed infine 86 lo scorso anno. Un trend più che positivo, grazie all’opera di volontariato costante e regolare di tutti i donatori e donatrici della sezione Avis di Lenta».

Il direttivo

Per quanto riguarda le elezioni del nuovo direttivo, c’è stata una riconferma di quello uscente. Sono stati nominati consiglieri: Gianmarco Dosselli, Emanuele Boschiroli e Franco Dossell. La carica di tesoriere sarà nuovamente ricoperta da Boniolo Carletto; segretario è stato nominato Stefano D’eredità , vicepresidente Francesco Rizzi e riconfermato presidente Sandro Picco; revisore dei conti Stampini Alexandra. «Un saluto particolare ed un ringraziamento al vicepresidente uscente Orazio D’eredità per anni membro del direttivo che continuerà la sua collaborazione come donatore – conclude il presidente – . Auspicando che altre persone di età compresa tra i 18 e i 60 anni, vogliano intraprendere questa opera di volontariato, diamo i contatti della sezione: indirizzo mail avislenta@libero.it e telefono 347 9129223 per chiunque fosse interessato a ricevere informazioni sulla donazione di sangue ed emoderivati, che mai come in questo momento storico è di vitale importanza per il sistema sanitario nazionale».

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