‘Basta grandi supermercati, tuteliamo i piccoli negozi’

La giuinta di Borgosesia ha rinunciato a un investimento privato che voleva aprire un nuovo supermercato

E’ stata bocciata da parte dell’amministrazione comunale di Borgosesia l’iniziativa da parte di alcuni investitori privati riguardante l’apertura di un nuovo supermercato in via Vittorio Veneto.

“Il progetto di apertura di un nuovo supermercato – aggiunge l’assessore Tiramani – prevedeva, tramite corresponsione di denaro, la concessione da parte del Comune di una parte del parcheggio pubblico limitrofo alla concessionaria BMW di via Vittorio Veneto ed è anche per questo motivo che  abbiamo potuto rifiutare questa proposta per la salvaguardia dei parcheggi e del commercio al dettaglio”.

“Abbiamo deciso di rifiutare questa proposta – afferma l’assessore al commercio Costantino Bertona – in quanto pensiamo che il territorio comunale sia già sufficientemente coperto per quanto riguarda il commercio di grande distribuzione. L’area interessata oltretutto annovera già al proprio interno un supermercato che soddisfa ampiamente il fabbisogno dei cittadini della zona di Montrigone e dunque non vediamo la necessità di una nuova apertura.

Il nostro intento è quello di difendere il commercio al dettaglio che già tanto è stato penalizzato nel corso degli anni da politiche sbagliate, da una tassazione eccessiva e da una grave crisi economica che si protrae. Seguiamo piuttosto la strada della valorizzazione del piccolo commercio e il rinnovamento della zona centrale della Città va proprio in tal senso.

Vogliamo rendere il centro cittadino un polo di attrazione commerciale e per fare questo puntiamo molto sull’abbellimento dell’arredo urbano e sull’organizzazione di eventi e manifestazioni. Inoltre, vista la penalizzazione subita dovuta al prolungarsi del cantiere, abbiamo deciso di applicare una riduzione sulla tassa rifiuti per i commercianti coinvolti dai lavori di circa il 50% e di consegnare loro un documento da allegare agli studi di settore, ove il Comune certifica che nell’esecuzione dei lavori sulla piazza si sono creati dei problemi e di conseguenza una minore vendita”.

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