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Borgosesia Enaip e Caritas lanciano il progetto “Pane per amore”

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Borgosesia Enaip e Caritas lanciano il progetto "Pane e amore"

Borgosesia Enaip e Caritas lanciano un progetto solidale destinato alle persone in difficoltà.

Borgosesia Enaip e Caritas insieme

Una riflessione sui valori, ma anche un utile “palestra” lavorativa. Un progetto sociale coinvolge la sede Enaip di Borgosesia e la Caritas cittadina, sviluppandosi attraverso gli allievi delle classi prime e seconde del corso di panificazione proposto dal Centro di formazione. Con l’iniziativa “Pane per Amore” una parte dei prodotti da forno preparati durante le lezioni verranno donati alle persone bisognose con l’intermediazione dei volontari della Caritas.
Due giorni alla settimana, il centro Enaip offrirà i prodotti preparati nei laboratori di rione Isola dai ragazzi durante i corsi di panificazione, prodotti come pane, pizza, grissini, focacce e dolciari, che andranno così a incrementare le “borse della spesa” giornaliere distribuite da Caritas.

Doppio valore

Se Enaip fornisce la materia prima del progetto, la Caritas mette a disposizione la propria rete distributiva, consegnando prodotti freschi a una settantina di famiglie, e dando valore a quanto prodotto dal lavoro dei ragazzi. L’iniziativa è stata curata in prima persona dal direttore di Enaip Borgosesia, Alberto Ghibò: «Il progetto “Pane per Amore” assume una doppia valenza disciplinare – evidenzia -: una valenza sociale che aiuta nella comprensione di certi valori di solidarietà e una valenza formativa che avvia i ragazzi all’organizzazione del lavoro, rispettando tempi e quantità in giorni prestabiliti».

Sostenere il territorio

Le finalità del progetto sono molteplici: «Non solo aiutare e sostenere chi ne ha bisogno, ma anche svolgere un’azione educativa, che renda attivi i nostri giovani studenti nella risoluzione della crisi. Sostenere il proprio territorio, quindi, ma non solo: partecipando a questa iniziativa i ragazzi hanno l’occasione di concentrare le proprie energie in nuove attività e nuovi scopi, distraendosi da questi mesi di isolamento obbligato che li hanno messi a dura prova. Per loro la partecipazione al progetto significa anche imparare a produrre rapidamente e su commessa, proprio come accade in una vera e propria realtà aziendale, e che sarà utile per il loro sviluppo professionale futuro».

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