Attualità
Borgosesia lutto per Stefano: morto dopo il volo dall’impalcatura
Borgosesia lutto per Stefano Marola: se n’è andato a soli 51 anni dopo una caduta.
Borgosesia lutto per Stefano
Grande cordoglio a Borgosesia per la scomparsa di Stefano: ora la città attende di potergli dare l’ultimo saluto. Si è spento nella notte di martedì 22 giugno Stefano Marola, l’operaio di 51 anni che lo scorso 7 giugno era rimasto vittima di una caduta da una impalcatura in un cantiere a Borgosesia. Era stato ricoverato in rianimazione a Novara, le sue condizioni sembravano in via di miglioramento. Ma l’altra notte il suo cuore ha cessato di battere.
L’incidente
Era lunedì 7 giugno quando si è verificato l’incidente. Quel giorno Marola aveva da poco iniziato a lavorare in una villetta nel rione Aranco, all’ingresso di Borgosesia. L’impresa edile per cui lavorava era impegnata nel rifacimento del tetto. Marola aveva perso l’equilibrio cadendo da una altezza di un paio di metri, ma era stata una brutta caduta: finendo a terra aveva battuto la testa.
Subito i compagni di lavoro avevano dato l’allarme chiamando i soccorsi. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco di Varallo che lo avevano recuperato dal cantiere per affidarlo alle cure del 118 arrivato con l’ambulanza sul posto.
I soccorsi
Come da prassi sul luogo dell’incidente erano intervenuti anche i carabinieri di Borgosesia e i tecnici dello Spresal per i sopralluoghi del caso. Il loro compito è stato quello di verificare la dinamica dell’incidente.
Dopo una prima analisi al pronto soccorso di Borgosesia, l’uomo era stato portato all’ospedale di Novara con l’elisoccorso in codice rosso. Gli era stata riscontrata una emorragia cerebrale, per questo era stato ricoverato nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni erano comunque sotto controllo. E ancora nei giorni scorsi in città in molti speravano di rivederlo presto, dall’ospedale infatti arrivavano notizie confortanti.
Purtroppo la situazione clinica è peggiorata fino al decesso avvenuto la scorsa notte. Non è ancora stata fissata la data del funerale, si attende il nulla osta da parte della procura di Vercelli.
Famiglia e lavoro
Stefano Marola abitava da sempre a Borgosesia con la famiglia. In passato aveva lavorato in alcune aziende di rubinetterie, poi nell’ambito della cantieristica stradale e infine nell’edilizia. Aveva abitato a lungo in Montrigone e fatto parte del comitato carnevale di Bettole. Dopo il matrimonio si era trasferito in frazione Caneto con la moglie e i figli; era socio dei Terrieri di Caneto. Da tutti viene descritto come una persona di buon carattere, riservata, attaccato alla famiglia e serio sul lavoro.
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