Cavallirio raddoppiate in un anno le famiglie in difficoltà

Cavallirio raddoppiate le famiglie in difficoltà dopo la pandemia: in paese sono state organizzate forme di aiuto.

Cavallirio raddoppiate le famiglie in difficoltà

La pandemia ha segnato duramente la collettività anche dal punto di vista economico. A Cavallirio in un anno è raddoppiato il numero di famiglie in difficoltà. «La situazione legata alle famiglie bisognose non è una novità – afferma il sindaco Vito D’Aguanno -, noi da tempo seguiamo dalle 8 alle 10 famiglie bisognose. Ma dopo l’arrivo del coronavirus la situazione si è fatta ancor più allarmante e, attualmente, i nuclei familiari che necessitano di un supporto economico sono saliti fino a 16». Anche per questo motivo, il Comune ha destinato 2000 euro a favore della Caritas della parrocchia di San Bernardo di Prato Sesia, a cui è stato affidato negli ultimi mesi il compito di organizzare le borse della spesa per le famiglie indigenti del paese.

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La prima fase

«Nelle prime fasi della pandemia, ci siamo organizzati per predisporre come Comune gli aiuti alimentari da consegnare alle famiglie segnalate dai servizi sociali – ricorda il sindaco –. Con l’aiuto imprescindibile dei volontari della Protezione civile, abbiamo preparato le borse contenenti i generi alimentari acquistati tramite i fondi a noi assegnati dai vari decreti del Governo, a cui si sono spesso aggiunte importanti donazioni da parte di alcuni cittadini, per poi consegnarle personalmente ai diretti interessati».

La Caritas

Con il perdurare dell’emergenza, però, si è sentito il bisogno della collaborazione di chi da tempo si occupa proprio degli aiuti ai bisognosi, individuando nella Caritas pratese l’organismo più indicato per questo compito. «Con loro collaboriamo ormai da più di un anno in modo proficuo e intenso, in ottima sintonia. Ci hanno dato e ci danno un grande aiuto, perché sono loro stessi a predisporre le derrate alimentari e a preparare i pacchi che noi preleviamo e consegniamo alle famiglie. Questo denota ancor di più l’importanza del volontariato della Caritas e vorrei ringraziare la responsabile Giuliana Pettinaroli per il prezioso supporto che ci offre».

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