Coggiola chiusa da sei mesi la strada verso Noveis

Coggiola chiusa da mesi la strada per il Noveis. Servirebbero 350mila euro, ma al momento non ci sono.

Coggiola chiusa da sei mesi la strada verso Noveis

Ci vogliono almeno 350mila euro per mettere in sicurezza la strada che dalla frazione Viera di Coggiola sale fino all’alpe Noveis. Il collegamento ha subito vari smottamenti nell’alluvione dello scorso ottobre. Al momento non sono previsti interventi, ma si pensa di riaprire il tratto almeno con una corsia nella bella stagione.

Lavori non finanziati

«Si tratta di una strada comunale – spiega il sindaco Gianluca Foglia Barbisin -. Da progetto servirebbero almeno 350mila euro per poterla riaprire in totale sicurezza e renderla fruibile come prima». Una spesa importante per le casse comunali. «Al momento dalla Regione e dallo Stato non sono arrivati fondi utili per poter ripristinare la strada. E con le risorse comunali non è possibile intervenire visto l’ammontare del costo».

I danni registrati

Lo smottamento, molto simile a quello avvenuto lo scorso novembre a Rivò, ha portato via una parte di carreggiata. Occorrerà intervenire con una serie di micropali per poter garantire la stabilità della via. Da parte sua il Comune ha già provveduto a inviare le schede tecniche alla Regione ed è in attesa di capire come procedere. Le risposte al momento non sono ancora arrivate.

Riaprire per l’estate

Il Comune di Coggiola però non intende stare fermo a guardare e ha già pensato a un’alternativa. «Capiamo che la chiusura rappresenta un disagio – riprende il primo cittadino -. La nostra idea è di avviare una serie di lavori che permetterebbero una riapertura almeno con l’arrivo dell’estate in modo da dare la possibile ai turisti e anche ai villeggianti di utilizzare nuovamente la strada».

Gli interventi in programma

Bisognerà ripulire il tratto e proteggere il lato di strada franato. «Verranno posizionati alcuni new jersey in modo da delimitare l’area e renderla sicura – spiega Foglia Barbisin -. Si pensa poi a fare alcune opere i canalizzazioni per portare via l’acqua evitando che la situazione venga compromessa ancora di più».

Per quanto riguarda invece l’opera ingegneristica che porterebbe alla riapertura del tratto Viera-Noveis bisognerà aspettare. «Non abbiamo avuto comunicazioni in merito al finanziamento regionale, quindi non possiamo neppure fare previsioni sulle tempistiche. Ma credo proprio che intanto la strada riaprirà con gli accorgimenti indicati dall’ingegnere. Ovviamente in caso di allerta meteo o maltempo la strada verrà chiusa per precauzione. Sarà un utilizzo limitato, ma almeno è un passo in avanti rispetto all’attuale situazione».

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