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Dall’orto alla mensa: così si mangia nella scuola di Portula

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Dall’orto al piatto: gli scolari di Portula gustano le verdure che hanno coltivato con le loro mani.

Dall’orto alla mensa scolastica

Dopo l’impegno per prendersi cura dell’orto, la soddisfazione di poterne gustare i prodotti. Gli alunni della scuola primaria di Portula, nei giorni scorsi, hanno avuto modo di mangiare la zuppa di zucca che proveniva dal loro orto e quindi a chilometro zero. In questi anni infatti, le insegnanti con i ragazzi e il supporto di alcuni genitori, hanno allestito un giardino e un orto davanti alla scuola.

Le zucche

«Sono state raccolte – spiegano le insegnanti – sette zucche commestibili più una che verrà utilizzata per la festa di halloween di fine ottobre. Le cuoche della mensa scolastica, che ringraziamo per la disponibilità, hanno poi cucinato il passato di zucca che è stato preparato nei giorni scorsi e servito a tavola. Nelle scorse settimane avevamo anche raccolto le carote preparando, con la centrifuga, il succo e delle torte. I bambini sono stati coinvolti positivamente in questo progetto legato all’orto, e anche i genitori hanno dato un valido contributo nella cura soprattutto nei mesi estivi». Ma davanti alla scuola primaria di Portula trovano spazio, oltre a pomodori, finocchi, cavoli zucche, carote e zucchine anche fiori con il “giardino per le farfalle”, dove questa estate hanno trovato una “casa” le libellule.

Gli animali

Il progetto “Un giardino per le farfalle” è un percorso di educazione ambientale che fa parte del progetto “Belli dentro… belli fuori” che si concluderà in questo anno scolastico. L’iniziativa si prefigge il traguardo di “educare alla bellezza” attraverso percorsi didattici interdisciplinari. Oltre ad abbellire lo spazio attorno all’edificio scolastico, ha dato modo agli alunni di osservare l’ambiente e la biodiversità, e ha messo l’attenzione alla natura e al prendersi cura di uno spazio.

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