Elezioni, a Trivero si affaccia la destra

Alcune persone sono già state contattate per creare una compagine da presentare alle prossime consultazioni elettorali.

Novità a Trivero dove potrebbe nascere, in vista delle Comunali, una lista di destra. In paese alcune persone sono già state contattate per creare una compagine da presentare alle prossime consultazioni elettorali. Già cinque anni fa La destra ci aveva provato presentando Enrica Aprile come capolista e portando a casa 87 voti ma nessun seggio in consiglio comunale. Da allora più nulla. In realtà, come precisa Maurizio Delsignore, La destra a Biella è confluita in Fratelli d’Italia: “Un anno fa, in accordo con Andrea Delmastro, i due movimenti si sono uniti in un’unica realtà di centro-destra. Trivero? Vediamo cosa succede”. Conferme, dunque, non ce ne sono ma a Trivero il reclutamento candidati è aperto.

Altra incognita del centro destra la Lega Nord: nelle ultime tornate elettorali il movimento del Carroccio ha sempre espresso un proprio candidato appoggiando una lista. Il cavallo di battaglia era Silvano Civra Dano che pur essendo uscito dal partito – sbattendo pure la porta – ha continuato l’attività amministrativa in consiglio. 

Presente e attivo è invece il gruppo “Progetto per Trivero” con Piero Casula a tirare le fila: “Il nostro progetto guarda ai giovani del paese e a qualche elemento di esperienza, ma soprattutto a un candidato sindaco capace di dare una svolta e portare idee nuove al paese”. Si parla anche del rientro tra i ranghi di qualche “vecchia conoscenza” del gruppo che potrebbe assicurare la giusta esperienza. Mentre sulle voci elettorali dei partiti di centrodestra Casula non commenta: “Il nostro progetto è chiaro e il nostro impegno per il territorio prosegue. Siamo aperti al dialogo”. Un dialogo che prosegue anche con Silvano Civra Dano sebbene, negli ultimi dieci anni, un avvicinamento non ci sia stato mai.

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