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Gattinara, grazie alla Coop l’Alberghiero fa lezione ai carcerati

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Attualmente sono 12 gli studenti del “Soldati” a Biliemme (Vercelli)

Sarà la Coop a fornire i prodotti necessari affinchè i detenuti di Vercelli possano seguire in carcere le lezioni dell’alberghiero “Soldati” di Gattinara. Un’iniziativa importante, quella di Coop, che permetterà lo svolgimento di un progetto che mira alla riqualificazione, prima umana che professionale, di coloro che devono scontare una pena dietro alle sbarre.

Un po’ per i tagli agli stanziamenti, un po’ perché il numero di detenuti è aumentato, di fatto le carceri hanno sempre meno possibilità economiche. Agli studenti “normali” la scuola chiede un contributo, che non può pretendere da coloro che stanno scontando una pena. Se fino a qualche anno fa gli istituti penitenziari avevano un fondi da investire in questi progetti, ora i soldi non sono più sufficienti. «Grazie alla disponibilità di Coop dovremmo riuscire a far partire nuovamente le esercitazioni pratiche», afferma Paolo Baltaro, insegnante di materie letterarie, che dal 2004 segue il progetto della scuola gattinarese. «Negli anni passati, anche grazie a collette e a raccolte di fondi, eravamo riusciti ad effettuare il corso pratico previsto dall’alberghiero. A fine anno i diplomati avevano organizzato anche un pranzo insieme ai parenti».

Tuttavia è sempre più difficile portare a termine gli studi in carcere in quanto è cambiata la tipologia di coloro che stanno dietro le sbarre. Da quando, infatti, a Biliemme non vi sono più detenuti di massima sicurezza, con pene lunghe quindi, il “turn over” è molto più veloce e non permette il completamento dei cinque anni necessari per il diploma. «Dopo tre anni comunque – dice l’insegnante – è possibile ottenere la qualifica di formazione professionale, riconosciuta e spendibile nel mondo del lavoro».

Attualmente sono 12 gli studenti dell’alberghiero nel carcere di Vercelli, «ma nel corso dell’anno potrebbero esserci altri inserimenti, fino a un massimo di 20, 22 persone». I carcerati vanno a scuola da lunedì a venerdì dalle 8 alle 11,30 e il mercoledì fino alle 14; seguono tutte le materie che si fanno nelle classi “normali”, tranne religione ed educazione fisica, seguiti da nove insegnanti. Dal 2004, quando è stato avviato il progetto, dal carcere di Vercelli sono usciti una trentina di diplomati dell’alberghiero. Insieme al “Soldati” vi è anche l’istituto per geometri Cavour.

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