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Gattinara piange Sandro, stroncato da malore a soli 50 anni
Gattinara piange Sandro, stroncato da malore a soli 50 anni. Lavorava alla Lavazza, lascia la moglie e una figlia.
Gattinara piange Sandro, stroncato da malore a soli 50 anni
Sandro Esu si stava godendo gli ultimi giorni di vacanza nella sua Sardegna prima di tornare a Gattinara al lavoro. Ma è stato colto da un malore che non gli ha lasciato scampo. Aveva solo 50 anni. La notizia si è diffusa in zona e tante sono state le testimonianze di affetto nei confronti della famiglia. Lascia la moglie Giada e la figlia Gaia.
Tra la Valsesia e la Sardegna
Sandro Esu da anni viveva a Gattinara con la sua famiglia. Lavorava alla Lavazza. Ma il suo cuore era sempre rimasto legato alla Sardegna, dove tornava appena poteva soprattutto nel periodo estivo per godersi il sole e il clima. Era originario di Perdaxius, un paese a sud dell’isola nella provincia di Carbonia Iglesias, nel pieno centro del bacino minerario del Sulcis.
Qui Sandro Esu aveva ancora molti parenti. Ma a Gattinara c’era ormai la sua vita, gli amici di sempre sono rimasti senza parole appena avuta la notizia della sua scomparsa.
Testimonianze di affetto
Tante le testimonianze di affetto che si sono susseguite sui social in questi giorni. In molti sono vicino alla moglie e alla figli, che stanno vivendo un momento davvero difficile. L’uomo era in perfetta forma, sulla sua pagina Facebook sono rimaste le foto di serenità dei giorni di ferie. Nulla poteva far pensare a una fine così tragica.
I ricordi di amici e conoscenti pubblicati sui social raccontano di una persona piena di solarità e voglia di vivere, sapeva trasmettere serenità con il suo modo di fare. “Non riesco a non pensare a Sandro e Giada al nostro ultimo saluto alla Unes prima delle vacanze – scrive un’amica di Gattinara -. Lui era unico…. Con lui era. sempre una risata”.
Incredulità nelle parole di un altro amico rimasto fortemente colpito dal lutto: “Non ci sono parole per descrivere questo dolore così alla improvviso. Sandro era una persona unica e simpaticissima, quanto veniva alla Unes aveva sempre una battuta pronta. Non riesco a non pensarlo, Condoglianze alla famiglia”.
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