Ghemme fumata nera all’asta dell’ex Valli

Ghemme fumata nera per l’ex Valli di Ghemme: lo stabile di piazza Castello era andato all’asta.

Ghemme fumata nera per l’ex Valli

L’ex Valli di Ghemme ancora invenduto. Per l’immobile comunale di piazza Castello, tornato in vendita lo scorso mese, non c’è stata alcuna offerta. La presentazione delle buste scadeva infatti la scorsa settimana, ma ancora una volta nessuno ha ritenuto interessate l’acquisizione. E dire che si tratta di un edificio a destinazione residenziale inserito in un contesto urbanistico e storico-architettonico di pregio. E’ infatti situato nel centro storico, inglobato nell’antico Ricetto, in una zona comoda e ben servita da parcheggi e negozi.

La struttura

Si tratta di una casa su tre piani; al piano terra attualmente è dislocata la sede del Club alpino, con accesso diretto alla piazza; al primo piano vi è un locale di sgombero, con accesso diretto da un corridoio comune; il secondo piano è invece costituito da un soggiorno, cucina, un bagno e una camera. Al terzo piano vi è il sottotetto con accesso diretto dal soggiorno: ha un’altezza media in parte di due metri e in parte 2,50 metri. L’alloggio non ha possibilità di avere un box o posto auto, tuttavia un parcheggio pubblico è situato nelle immediate vicinanze. L’unità immobiliare confina, oltre che con piazza Castello, con il vicolo della Ghiacciaia.

I lavori

Purtroppo tuttavia lo stabile è in precario stato di manutenzione e necessita di un intervento di ristrutturazione globale. Occorre infatti rifare gli impianti tecnologici, la revisione degli orizzontamenti, gli intonaci, oltre ad adeguarlo alla normativa sul risparmio energetico e provvedere alla sostituzione dei serramenti. Forse quest’ultimo aspetto, decisamente oneroso, ha fatto desistere i potenziali acquirenti.
Due anni fa il Comune aveva già provato a mettere in vendita la struttura, ma anche allora l’asta, nonostante un notevole ribasso, si era chiusa con un nulla di fatto. Sarebbe servita un’offerta di almeno 72 mila euro, che invece non era arrivata. «Sicuramente proveremo di nuovo a metterlo all’asta», conferma il sindaco Davide Temporelli. Era stato venduto invece lo stabile che ospitava la sede dell’Onav, sempre nei dintorni di piazza Castello.

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