Il record di Rachele Denicola: dal 1975 alla guida della Pro loco Valle Cellio

Il record di Rachele Denicola: 47 anni alla guida della Pro loco Valle Cellio.

Il record di Rachele Denicola

Una presidente storica: eletta per la prima volta presidente della Pro loco Valle di Cellio nel 1975, Rachele Denicola è stata confermata a ogni elezione per il rinnovo del consiglio direttivo. Anche nelle ultime votazioni, è stata scelta all’unanimità: «E dire che quando ho avuto il primo incarico alla presidenza della Pro loco credevo sarebbe durato il tempo di una sola legislatura, cioè quattro anni – scherza Denicola -. Ero entrata nel gruppo come segretaria nel 1973, due anni dopo mi sono candidata a presidente e sono stata eletta». Da allora è trascorso quasi mezzo secolo e Denicola è ancora alla guida del sodalizio.
Un impegno che la presidente ha sempre affrontato con l’aiuto di molti collaboratori: «Da sola sarebbe stato impossibile fare qualcosa di concreto in tutti questi anni – rimarca -: ho sempre avuto la fortuna di poter contare su persone preparate e disponibili. Senza di loro la nostra Pro loco sarebbe probabilmente scomparsa».

Il paese

L’esperienza all’interno della Pro loco è iniziata per Denicola durante il lavoro nel municipio di Cellio: «Sono stata per anni, fino alla pensione raggiunta nel 2007, segretaria per il Comune – spiega -. Il mio incarico mi ha permesso di vivere da vicino la vita amministrativa di Cellio, ho infatti lavorato con tre sindaci. Insieme a tutti loro ho potuto conoscere e scoprire il nostro paese».
Ad affiancare De Nicola nel consiglio direttivo della Pro loco Valle di Cellio sono stati confermati il vice Giancarlo Bricarello, il segretario Graziano Bocciolone e il cassiere Mario Giulini, e i consiglieri Gianna Beltrame, Giuliana Bracchi, Mirko Cambianica, Silvia Damiani, Silvano Denicola, Paola Iannacci, Cosimo Leone e Carmen Velatta. Al gruppo consolidato si sono unite nuove leve, Filippo Beretta, Martino Cantone, Maria Luce Franchi, Roberto Meula, Costanza Stocchi e Lorenza Stocchi: «Sono giovani che portano idee nuove che verranno sviluppate nei programmi futuri» conclude il presidente.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook