Istituto Mosso si trasforma in un rifugio con 25 posti

Istituto Mosso, al via il progetto rifugio: lanciato il bando per cercare un gestore.

Istituto Mosso diventa rifugio

L’Istituto Mosso di Alagna diventa anche un rifugio grazie a un progetto pensato da Comune e Università di Torino.
Si cerca un gestore per il rifugio alpino “Istituto Angelo Mosso” di Alagna. L’Unione montana dei Comuni della Valsesia, per conto del Comune di Alagna ha aperto un bando per l’affidamento in concessione della struttura ed edifici annessi da gestirsi come rifugio alpino mediante una proceduta ristretta con avviso di indizione di gara. Tale avviso è volto a individuare gli operatori economici interessanti da invitare successivamente alla gara. La durata del contratto sarà di 20 anni e il valore stimato della concessione è di 4.000.000 relativi ai ricavi lordi al netto dell’Iva. Il Comune di Alagna Valsesia, disporrà a breve in comodato d’uso dall’Università di Torino, l’immobile “Istituto Mosso”.

Ricerca

L’immobile è attualmente utilizzato solo parzialmente per svolgere attività didattico/scientifico durante la stagione estiva (visite guidate, ricerca scientifica, rilevamenti ambientali, climatologici e meteorologici). Il complesso è costituito da due immobili principali l’Istituto e l’osservatorio. In funzione dell’accordo tra il Comune di Alagna Valsesia e l’Università degli studi di Torino, i due immobili dovranno ospitare, oltre alle attività didattico scientifiche una attività turistico ricettiva con 25 posti letto all’Istituto ed un bar ristorante con camere per il personale universitario e per i lavoratori all’Osservatorio. Il complesso si trova all’interno del comprensorio sciistico di MonterosaSki, affacciato alle piste ed ai percorsi escursionistici estivi dell’area del Monte Rosa.

L’affitto

Il canone annuo di affitto per l’intero complesso è quantificato in 20mila euro per una durata di anni venti. tale canone sarà scomputato dalle opere eseguite dal gestore, calcolate sulla base del progetto presentato in sede di gara e computate sui pressi del prezziario regionale del Piemonte.  Il valore stimato delle opere richieste a carico del concessionario è di euro 400mila euro. Il complesso è composto da un edificio rappresentato dall’Istituto scientifico Mosso che si sviluppa su quattro livelli (un piano interrato e tre fuori terra). Al piano interrato vi sono i locali tecnici (cabina elettrica e idrica); al piano terra e piano primo, vi sono il museo e i laboratori. Al piano secondo ossia “la torretta” vi è un laboratorio di ricerca.

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