Limite dei 50 all’ora nel collegamento “veloce”: polemiche in valle di Mosso

Limite dei 50 all’ora sulla Cossato-Valle Mosso: il provvedimento di Anas fa discutere sul territorio.

Limite dei 50 all’ora

Limite di velocità di 50 chilometri orari sulla Cossato-Valle Mosso. Anas si prepara però a intervenire per la messa in sicurezza del tratto. Anche se è una strada relativamente giovane (inaugurata appena dieci anni fa), presenta già diverse criticità, tra guard-rail divelti, problemi alle luci nelle gallerie, notevoli sobbalzi tra le carreggiate, oltre a un asfalto pesantemente danneggiato in più punti.
Il provvedimento preso da Anas proprio non è stato digerito dal presidente dell’Unione montana del Biellese orientale, Gian Matteo Passuello, che si è fatto portavoce del territorio chiedendo conto alla società.

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Gli interventi

Di certo, il nuovo limite dei 50 orari (assurdo se si pensa che la strada è stata fatta a suon di milioni per velocizzare i collegamenti) imposto da Anas non è piaciuto agli utenti che hanno subito protestato. La società ha parte sua ha chiarito la situazione. «Proprio dove si è vista una situazione di particolare degrado del manto stradale – spiega Anas in una nota – si è intervenuti abbassando localmente i limiti di velocità. In questo caso da 80 a 50, in attesa del ripristino della pavimentazione».
Da parte sua Anas intende realizzare una serie di interventi per la tutela della circolazione, qualche operazione nelle gallerie per la sistemazione delle luci è stata fatta. La società assicura che la progettazione per le asfaltature è già stata avviata parallelamente a quella inerente la segnaletica sia verticale che orizzontale e la cui realizzazione è prevista entro l’estate 2022. «Una volta eseguiti questi interventi e ristabilite pertanto migliori condizioni di percorribilità e di sicurezza, si valuterà la possibilità di innalzare il limite di velocità».
Al momento quindi si continuerà a viaggiare osservando il limite dei 50 orari, i cartelli sono comparsi ormai da alcune settimane, anche se la maggior parte dei veicoli continua a transitare a velocità ben più elevata.

I problemi

I problemi da affrontare sulla Cossato-Valle Mosso sono vari. Oltre al manto stradale rovinato dopo appena dieci anni di lavori, c’è anche da intervenire nelle gallerie. Ancora in queste settimane in alcuni tratti sono rimaste completamente al buio con un alto rischio di incidente. Senza contare che da almeno una decina di giorni un pannello della penultima galleria ormai verso Cossato rischia di staccarsi dalla parete finendo addosso ai veicoli in transito. C’è poi anche il problema relativo all’abbandono di rifiuti nelle aree di sosta: ormai si trova di tutto.
La presa di posizione di Anas però trova l’opposizione del presidente dell’Unione Gian Matteo Passuello. «Non risultando evidenti le motivazioni tecniche che hanno portato Anas a provvedere a questa limitazione – si legge in una nota – e non rilevando di fatto anomalie rilevanti o strutturali che rispetto al recente passato giustifichino tale decisione, risulta difficile comprendere l’urgenza di detta decisione che pare più orientata a mettere in sicurezza le individuali responsabilità dell’ente, scaricando sugli utenti disagi dovuti ai mancati interventi».

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