Attualità
Morca torna la paura dopo la pioggia: «Non sappiamo quanto reggerà la scogliera»
Morca torna la paura di fronte al maltempo: i timori riguardano soprattutto la Casa sociale, già duramente colpita dall’alluvione di ottobre.
Morca torna la paura per il maltempo
Morca, una delle località più colpite dall’alluvione dello scorso ottobre, teme ora il maltempo. Nella zona, tra gli edifici più colpiti c’è la Casa sociale, andata parzialmente distrutta dalla furia dell’acqua e ora in fase di ricostruzione grazie alle tante donazioni ricevute nei mesi scorsi. Per rimettere in piedi quello che è il centro della vita associativa e culturale della frazione, tuttavia, i fondi raccolti fino a oggi non bastano e, con la piena del fiume, cresce la preoccupazione per la scogliera circostante l’edificio, la quale si teme possa non reggere ancora a lungo. Se la casa è stata messa in sicurezza dai primi interventi dei muratori, infatti, lo stesso non si può dire del terreno esterno: dopo diverse perizie da parte di geologi ed esperti, l’associazione Casa sociale sta ancora aspettando che i sopralluoghi si trasformino in azioni concrete, ma il tempo prima che la riva frani ancora potrebbe essere quasi scaduto.
Acqua vicina
«Con le piogge della scorsa settimana l’acqua è arrivata a pochi metri dall’edificio, tanto che uno dei muratori è dovuto correre sul posto per spostare la betoniera che aveva lasciato appena lì fuori per paura che il fiume la portasse via – racconta Piera Baladda, presidente dell’associazione della Casa sociale -. Il vicesindaco Pietro Bondetti è andato subito a controllare e ha fatto delle foto per documentare la situazione, ma non abbiamo ancora visto nessuno per un intervento concreto. Ci è stato detto che la ditta Defabiani, che detiene l’appalto, verrà non appena avrà uno dei suoi mezzi a disposizione, ma non si può più posticipare il lavoro: nella zona ci sono delle case e l’urgenza è massima. Basti pensare che con le piogge di una settimana fa il torrente è arrivato fino alle aiuole di una delle abitazioni vicine. Martedì è andata bene e la Casa sociale è ancora in piedi, però non sappiamo per quanto reggerà la scogliera, se altre piogge ingrosseranno ulteriormente il fiume».
Gli interventi
Nel frattempo, all’interno dello stabile continuano gli interventi sulle solette della sala ristorante: «Stiamo proseguendo dove si può, ma per altri lavori dobbiamo aspettare che venga sistemato l’esterno, come nel caso degli scarichi dei bagni e di tutta l’area circostante», continua Baladda. Restano ancora da fare, inoltre, le solette della terrazza, i bagni, l’impianto elettrico e gli interni, tra verniciature, infissi e altri interventi. Alla pericolosità della natura e alle cattive condizioni della zona circostante, però, ad aggravare la situazione della Casa sociale si aggiungono i problemi economici: la raccolta fondi non ha più ricevuto donazioni e si aspetta ancora il contributo del Comune, che, dopo tante promesse, a Morca si spera non tardi troppo ad arrivare.
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Elena
20 Maggio 2021 at 6:22
Signora cara, la penso esattamente come lei. Mi rammarica solo il fatto che alla ditta Defabiani in questi giorni i nostri luminari governatori abbiano dato priorità assoluta a rifare le rotonde e asfaltare le strade di Varallo in previsione del giro d’Italia. Tutto il resto può aspettare… Le strade delle frazioni fatiscenti, le aiuole delle frazioni che nessuno cura più se non qualche volenteroso cittadino privato.E anche la bella Morca aspetta, chissà che dopo il passaggio del giro d’Italia gli scienziati, tecnici ecc trovino un pochino di tempo per queste nostre “piccole” priorità. Buona giornata