Ordine del giorno contro i pozzi di Carpignano

Documento proposto dal Movimento 5 Stelle

Approvato in Consiglio regionale una mozione, a prima firma di Gianpaolo Andrissi del Movimento 5 Stelle, per mantenere ferma la posizione politica della Regione Piemonte contro i pozzi Eni a Carpignano Sesia. 

Il documento è stato votato a larga maggioranza ed anche dai consiglieri del PD. L’obiettivo è quello di estendere l’opposizione della Regione Piemonte al progetto anche in ambito tecnico e non solo politico e mediatico.

Ciò si rende necessario in seguito alle “blande osservazioni” (parole del Capo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente) inviate dal settore ambiente della Regione Piemonte. A dimostrazione che l’orientamento politico della Regione Piemonte è stato solo di facciata e non supportato da un’altrettanto ben argomentata presa di posizione del settore tecnico.

Le nuove norme, approvate dal Partito Democratico, consentono al Governo di approvare un’opera anche con un parere politico negativo della Regione. Si rende necessario quindi intervenire anche sul fronte tecnico per salvare il nostro territorio, le nostre eccellenze vitivinicole ed ambientali da chi vorrebbe fare profitto trivellando e inquinando il novarese.

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