Parco di Boca intitolato alla memoria del sacerdote che salvò i cittadini dai fascisti

A Boca il parco di via Partigiani intitolato al sacerdote Luigi Fornara. La cerimonia si è tenuta domenica 3 ottobre dopo due rinvii.

Parco di Boca intitolato alla memoria di don Luigi Fornara

Il parco pubblico situato lungo la discesa di via Partigiani, a Boca, è ufficialmente intitolato a don Luigi Fornara. La commemorazione si è tenuta la mattina di domenica 3 ottobre, nonostante la pioggia.

Dopo due rinvii, finalmente è stato possibile scoprire la targa, già posata da tempo e dedicata al sacerdote eroe. Alla cerimonia di intitolazione erano presenti anche esponenti dell’Anpi di Maggiora e di Novara, e del gruppo Amici di Boca.

La storia del sacerdote

Il parroco fu particolarmente amato nel paese; e durante la Seconda guerra mondiale fu protagonista di un episodio eroico. Permise infatti ad alcuni suoi parrocchiani di avere salva la vita, mettendo a repentaglio la propria, durante una vile azione fascista.

L’amministrazione comunale guidata da Flavio Minoli ha deciso di dedicare lo spazio pubblico al sacerdote come «segno tangibile e significativo di diffusione della cultura della memoria e di valorizzazione della testimonianza storica di quelle personalità che, con le loro azioni, associano il loro nome alla storia della nostra comunità».

Si offrì ostaggio

Gli amministratori hanno voluto ricordare così l’evento che caratterizzò una delle pagine più buie della storia bochese, durante la seconda guerra mondiale.

«La mattina del 19 agosto 1944, don Fornara fu protagonista di un atto di grande coraggio. Si offrì in ostaggio alle milizie fasciste, ottenendo la liberazione dei suoi parrocchiani inermi, sequestrati durante un’azione di rappresaglia». A questo episodio è già stato dedicato un cippo all’ingresso del parco comunale.

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