Attualità
Ponte Crevacuore: cantiere entro ottobre, ma il costo aumenta
Ponte Crevacuore: inizio lavori previsto nel mese di ottobre.
Ponte Crevacuore, il cantiere
Si intravede il futuro per il nuovo ponte dell’ex cartiera di Crevacuore sullo Strona: costerà di più e i lavori partiranno a ottobre. Terminata la fase progettuale, ora gli uffici della Provincia di Biella stanno ultimando le pratiche per assegnare i lavori a una impresa.
A fare il punto della situazione è il presidente della Provincia di Biella Gianluca Foglia Barbisin: «Il progetto è stato affinato e ha subito diverse modiche con un aumento di circa 100mila euro sul costo iniziale». Ma questo non rappresenta un problema: «Siamo arrivati a 765mila euro e abbiamo il progetto esecutivo ormai in mano. Ora tutto è passato nelle mani degli uffici della Provincia di Biella che dovranno assegnare l’appalto dei lavori. L’obiettivo è far partire il cantiere nel mese di ottobre e cercare di arrivare per la fine dell’anno e l’inizio del 2022 con la strada finalmente riaperta».
Le modifiche
Ci sono alcune novità rispetto all’intervento iniziale, ecco perchè si è registrato un aumento di 100mila euro. «Verrà effettuata una scogliera prima dell’inizio del ponte- spiega Foglia Barbisin -, in questo modo servirà per proteggere il manufatto da eventuali ulteriori piene. La Regione ha chiesto poi fondazioni più solide, oltre a un consolidamento dei piloni. E’ presto spiegato quindi l’aumento del costo finale dell’opera». Foglia Barbisin ricorda inoltre che «l’intervento verrà finanziato con fondi della Provincia di Biella, è previsto un contributo, seppur contenuto, da parte della Provincia di Vercelli visto che il ponte sullo Strona è a confine. Purtroppo i soldi della Regione relativamente ai danni alluvionali dello scorso ottobre non sono ancora arrivati, al momento sono stati coperti i costi delle somme urgenze. Per tutti gli altri cantieri rimaniamo in attesa».
I fondi
La Provincia di Biella aveva anche tentato di reperire i fondi dal Ministero. «Avevamo inserito l’opera di ricostruzione del collegamento sullo Strona nel decreto ponti – spiega il presidente della Provincia Gianluca Foglia Barbisin -, purtroppo però non è stato ancora firmato e quindi non potevamo attendere ulteriormente. Avrebbe voluto dire far slittare l’opera».
La riattivazione del ponte tra Crevacuore e Guardabosone all’altezza dell’ex cartiera è necessaria per ripristinare la viabilità ordinaria. Anche la strada in sponda destra del Sessera, per intenderci quella delle gallerie di Azoglio, è interessata da un dissesto idrogeologico e nel caso in cui venisse chiusa, la Valsessera non avrebbe più alcun collegamento diretto con la Valsesia, sarebbe un disagio notevole per studenti e lavoratori. Dopo una lunga attesa ora sembra che i lavori possano finalmente partire, c’è il via libera per il progetto.
L’iter
Per il nuovo anno quindi la viabilità anche tra Crevacuore-Guardabosone e la Guardella di Borgosesia dovrebbe essere ripristinata.
L’iter per arrivare a riaprire il collegamento non è stato semplice. Dopo la lesione del ponte, avvenuta nella notte tra il 2 e 3 ottobre 2020, sia il Comune di Crevacuore che la Provincia avevano cercato di anticipare i tempi e spingere per l’esecuzione dell’opera. Erano venuti anche sottosegretari per un sopralluogo, oltre a rappresentanti della Regione. Era stato fatto un primo progetto di massima proprio per cercare di abbreviare il prima possibile i tempi. Dopo quasi un anno di attesa partiranno i lavori, proprio nel mese di ottobre. Bisognerà lavorare sia per realizzare la scogliera ma anche per quanto riguarda il consolidamento dei piloni e dei basamenti, sperando che nel frattempo il meteo dia una tregua e non faccia scherzi.
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