Pray vuole cambiare il nome di una piazza per ricordare Achille Burocco

Pray vuole cambiare il nome di una piazza per ricordare Achille Burocco. L’idea, a poco più di una settimana dalla scomparsa del benefattore valsesserino, viene da un cittadino che ha postato la proposta su Facebook.

Pray vuole cambiare il nome di una piazza per ricordare Achille Burocco

«Cari amici di Pray che ne dite di proporre all’amministrazione comunale di dedicare ad Achille la piazza principale di Pray? Da Piazza Vittime di Bologna a Piazza Achille Burocco! Che ne pensate? Credo se lo meriti». E le risposte non si sono fatte aspettare sono infatti state un’ottantina le persone che hanno commentato con un “mi piace”. Alcuni hanno aggiunto un commento: “è stato un papà per il nostro paese… ha fatto molto per Pray… se lo merita”.

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Altri invece non si non si trovano d’accordo nel cambiare l’intitolazione della piazza Vittime di Bologna, che ricorda la strage del 2 agosto del 1980 dopo l’attentato terroristico alla stazione Centrale, dove persero la vita 85 persone.

Diverse posizioni

Il luogo più significativo per alcuni cittadini che si sono espressi sui social sarebbe davanti alle scuole medie e alla scuola dell’infanzia ad indirizzo montessoriano. Va infatti ricordato che Burocco era molto legato ai bambini e ai ragazzi, sua è infatti la realizzazione della piscina, dell’asilo nido del Sole e della recente scuola dell’infanzia che è stata inaugurata domenica 5 settembre, a due giorni dalla sua morte, e che è intitolata a lui e alla sorella Lidia.

«Abbiamo letto di questa proposta – spiega il sindaco di Pray Gian Matteo Passuello – sarebbe un bel modo di ricordarlo. Chiaramente la piazza Vittime di Bologna non verrebbe toccata, visto che è dedicata ad una strage terribile che ha coinvolto tutta Italia. Ci sarebbero altri posti indicati ma bisogna attenersi alle regole legate alla pubblica via che prevedono diversi anni dalla morte per poter intitolare piazze. E’ comunque un’idea che mette in luce quanto quest’uomo ha fatto per il nostro paese e l’affetto che i cittadini hanno per lui. Achille era un uomo che aveva le possibilità e che ha saputo donare, un uomo che ha lasciato un segno grande del suo passaggio. Non possiamo fare altro che ringraziarlo di questo e anche la proposta di intitolargli una piazza o una via è un bel pensiero da parte dei cittadini».

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